Liberato ha annunciato un film su di lui
Si chiama 'Il segreto di Liberato' e arriverà al cinema – indovinate – il prossimo 9 maggio
Si chiama 'Il segreto di Liberato' e arriverà al cinema – indovinate – il prossimo 9 maggio
Lo ha rivelato Jonathan, il fratello del regista premio Oscar per 'Oppenheimer' (e co-creatore di 'Westworld'). Ecco come lo ha convinto
In attesa del trailer che arriva domani
Cosa insegna il nuovo secolo? A combattere con il ‘Gladiatore’ e a sfoggiare la magnum di ‘Zoolander’; a baciarsi come in ‘Spider-Man’ e a dichiararsi come in ‘Love Actually’. Ma anche che l’amore è senza etichette come in ‘Brokeback Mountain’, e che il ceruleo è il colore del ‘Diavolo veste Prada’
Lo “scontro” tra il principe Andrea, il personaggio più controverso dell’attuale Corona, e la giornalista che l’ha inchiodato in diretta è un dramma che ha il passo del thriller. Grazie soprattutto alle performance di Gillian Anderson e Rufus Sewell
Esce Lucia, Mida si nasconde dietro l’auto-tune, Dustin e Marisol sono una spanna sopra gli altri e Martina è il “mostro finale”. Intanto Malgioglio e Pettinelli scazzano di brutto
Un documentario fa luce su uno dei più grandi scandali della Tv americana: quello che ha coinvolto il canale Nickelodeon. E anche su cosa significa diventare star quando si è troppo piccoli. Vedi (anche) alla voce: Amanda Bynes
Dagli esordi hollywoodiani all’Oscar, passando per il sodalizio con Ridley Scott, tanto cinema d’autore, qualche inattesa commedia e pure un Muccino. Happy bday!
Arriva su Sky e NOW la serie – starring Julianne Moore e Nicholas Galitzine – che racconta una delle pagine più oscure e scandalose della Storia britannica. C’entrano un re omosessuale e una donna disposta a tutto
Girato in bianco e nero (come l'esordio di Paola Cortellesi), il primo, storico titolo co-diretto da un'iraniana (la protagonista di 'Holy Spider') e un israeliano è un film sportivo che diventa thriller politico. Perché "forse un giorno la vita delle iraniane sarà di nuovo a colori”
L’attore di ‘The Millionaire’ debutta alla regia con un film “post John Wick” che è l’omaggio al genere da parte di un fan sfegatato. Ma anche l’opera personale di un autore che, sotto la superficie pulp, riesce a fare un discorso politico sulle sue origini e lo stato politico e sociale dell’India di oggi
Sarà uno dei prossimi progetti dell’autore canadese, insieme (pare) all’adattamento del saggio ‘Nuclear War: A Scenario’ di Annie Jacobson
Il film Netflix tratto dal bestseller di Erin Doom lo possono apprezzare solo gli under 18. Che però, tra banalità mélo e attori cani (pardon), devono bersi una lezione sui sentimenti tutt’altro che educativa
Il secondo tempo della sua carriera con Paolo Sorrentino, l'ispettore nella versione seriale di 'Ripley' (da oggi su Netflix), la faccia da Buster Keaton, l'eleganza elitaria, il ritorno in teatro «perché sennò morivo». E quella maglietta di Billy Elliott
Ne ha dato annuncio il President of Production di Warner Bros., Jesse Ehrman. Dovrebbe essere il primo capitolo della saga non diretto da una delle sorelle Wachowski
‘Donnie Darko’ e ‘Brokeback Mountain’ lo lanciarono come uno degli attori più promettenti della sua generazione. Poi abbiamo iniziato a interessarci al suo corpo statuario (e lui con noi). E da allora sembra che il fisico abbia preso il sopravvento sulla sua carriera. Come dimostra il suo ultimo film, ‘Road House’
Dalle tante (meritate) candidature a ‘Palazzina LAF’ all’esclusione di esordi come ‘Con la grazia di un dio’ e ‘Una sterminata domenica’, fino alle giustissime ’noms’ per Isabella Ragonese e Adriano Giannini in versione ultradark
19 candidature per 'C'è ancora domani', record per un esordio alla regia. Seguono 'Io capitano' con 15 e 'La chimera' con 13. Per la miglior canzone originale si sfidano Subsonica, Liberato, Brunori Sas e Diodato
Dal secondo film candidato all’Oscar di Paolo Sorrentino, ‘È stata la mano di Dio’, al caso Cucchi raccontato in ‘Sulla mia pelle’, passando per autori come Marco Bellocchio e Paolo Virzì e le commedie di Checco Zalone
L’ex Première Dame è la vera tigre della prima puntata, mentre Bertè si mostra come una che ha imparato a volersi bene. E il vicepremier punta sull’operazione simpatia: ma sicuro che funzioni?
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