‘Zero’, la nuova serie di Netflix racconterà i giovani italiani di seconda generazione | Rolling Stone Italia
News

‘Zero’, la nuova serie di Netflix racconterà i giovani italiani di seconda generazione

Lo show è ispirato al romanzo 'Non ho mai avuto la mia età' dello scrittore Antonio Dikele Distefano, che curerà anche la sceneggiatura

‘Zero’, la nuova serie di Netflix racconterà i giovani italiani di seconda generazione

Antonio Dikele Distefano. Foto: Netflix

Dopo Suburra, Baby e Summertime è stata annunciata la quarta serie originale italiana Netflix: si chiama Zero ed è ispirata a Non ho mai avuto la mia età, il quarto romanzo di Antonio Dikele Distefano, che scriverà anche la sceneggiatura insieme a Menotti (Lo chiamavano Jeeg Robot), Stefano Voltaggio, Massimo Vavassori, Carolina Cavalli e Lisandro Monaco.

Il libro dello scrittore e conduttore televisivo 27enne, nato vicino a Varese da genitori angolani, racconta di Zero, un timido ragazzo di origini africane, italiano di seconda generazione con uno straordinario superpotere, “grazie al quale può vedere la realtà delle cose, delle persone e delle relazioni che si nasconde dietro le apparenze”, ha spiegato Dikele.

Il romanzo fornirà il punto di partenza per la serie che avrà un tocco diverso, più corale. “Il rap sarà uno dei protagonisti della storia perché il rap è la lingua della nostra epoca, è capace di raccontare mondi che la gente non vede, come la periferia milanese in cui è ambientata la serie, ed è la mia lingua”, ha spiegato Dikele Distefano in questo video diffuso da Netflix.

“Per me – per un ragazzo nero che è italiano, come Zero, e che deve tutto all’Italia – la cosa più bella è che questa sarà la prima serie con protagonisti ragazzi di colore italiani”, ha spiegato.

“Mi auguro che questo progetto possa aprire la porta ad attori, creativi e artisti neri che non hanno ancora avuto un’occasione importante”, ha aggiunto, sottolineando: “Spero che questa storia rifletta quella di tanti ragazzi, a prescindere dal loro colore”.

Zero è prodotta da Fabula Pictures, la società di produzione italiana guidata da Nicola e Marco De Angelis, che per Netflix ha già prodotto Baby, la serie sulla prostituzione adolescenziale a Roma, che ha appena concluso le riprese della sua seconda stagione.

Non è sappiamo ancora chi dirigerà lo show, la cui uscita è prevista per il 2020.

Altre notizie su:  Antonio Dikele Distefano zero