
Oscar 2023: top e flop della serata
Dalla statuetta alla scream queen Jamie Lee Curtis (che ringrazia mammà, come la metà dei premiati) alle esibizioni di Rihanna e Gaga. Cerimonia più flash di sempre, e prima delle cinque tutti a nanna: alla grande
Dalla statuetta alla scream queen Jamie Lee Curtis (che ringrazia mammà, come la metà dei premiati) alle esibizioni di Rihanna e Gaga. Cerimonia più flash di sempre, e prima delle cinque tutti a nanna: alla grande
Esiste una società che seleziona brand e dona prodotti ai candidati (spesso già milionari): appezzamenti di terreno, viaggi extralusso, cibo gourmet e prodotti per la beauty routine. Assurdo? È il celebrity marketing, bellezza
Dalle guerre fratricide della Golden Age allo schiaffo di Will Smith, passando per gli affronti politici di Marlon Brando e la busta sbagliata di ‘La La Land’. Sì: è tutto successo davvero
Il commento a caldissimo della regista dopo la nomination all'Oscar del suo corto 'Le pupille'
Tra 'Everything Everywhere All at Once' pigliatutto, 'Elvis', 'The Fabelmans' e 'Gli spiriti dell'isola', per l'Italia ci sono la regista con il suo corto (prodotto da Alfonso Cuarón) 'Le Pupille' e Aldo Signoretti, nel team make up and hairstyling del film di Baz Luhrmann
«Le mie azioni non rappresentano l’uomo che voglio essere»: ecco il post completo dell’attore neo-premio Oscar
Will Smith, Chris Rock, quello che si può (e non si può) dire, il dibattito femminista esploso sui social. Proviamo a fare ordine
Ecco cosa è successo nel dietro le quinte della cerimonia
Gli toglieranno l’Oscar? Verrà denunciato? Che peso avrà la reazione dell’industria hollywoodiana? L’evoluzione dello “schiaffo” che ha infiammato gli Oscar 2022
Il ‘feelgood movie’ di Siân Heder mette tutti d’accordo. Jane Campion miglior regista, Will Smith e Jessica Chastain migliori attori
«Oh my God!», ha urlato sul palco
Zendaya sa sempre come si calca un tappeto rosso (e come lei Timothée Chalamet). Ma sul versante attrici candidate, da Jessica Chastain a Kristen Stewart, è un mezzo disastro
Toccherà davvero a ‘Belfast’ di Kenneth Branagh? O l’outsider ‘I segni del cuore – CODA’ spariglierà tutto? Ma ci sono anche ‘Il potere del cane’ di Jane Campion e il ‘sicuro’ Steven Spielberg versione musical con ‘West Side Story’. I giochi sono aperti
A riportare la notizia è il New York Post, secondo cui Zelensky avrebbe negoziato l'apparizione con l'Academy
Si sa che l’Academy ha un debole per le ‘Bond Song’, e ‘No Time to Die’ potrebbe dare la prima statuetta a Billie Eilish. Tra le soundtrack, è invece testa a testa fra Hans Zimmer (‘Dune’) e Jonny Greenwood (‘Il potere del cane’)
Tifiamo (ovviamente) per ‘È stata la mano di Dio’ di Paolo Sorrentino, ma il candidato più forte quest’anno sembra il giapponese ‘Drive My Car’. Ecco il toto-stranieri
Lo ha confermato alla rivista 'Variety' l'amico Gerry Byrne. Ha vinto l'Oscar come miglior attore protagonista nel 1986 per la sua interpretazione nel 'Bacio della donna ragno'
La ‘trombata’ eccellente di quest’anno è una sola: Lady Gaga. Ma ci sono anche qualche altro ignorato illustre e alcune candidature un po' inaspettate
‘È stata la mano di Dio’ candidato tra i migliori film internazionali. I più nominati sono ‘Il potere del cane’ di Jane Campion e ‘Dune’ di Denis Villeneuve
L’era delle premiazioni su Zoom è finita, o almeno si è presa una pausa. Per la Notte delle Stelle è tornato il tappeto rosso. Ma, in alcuni casi, era anche meglio di no
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