
Demi Moore: «Sapevo che non avrei vinto l’Oscar»
L’attrice rivela il momento in cui ha capito che la statuetta sarebbe andata a Mikey Madison. Ma non ha rimpianti

L’attrice rivela il momento in cui ha capito che la statuetta sarebbe andata a Mikey Madison. Ma non ha rimpianti

L'attore ha pianto alla notizia della vittoria del fratello

Non sono solo battute di Mick Jagger e Conan O’Brien, la Academy ha invitato sul serio il musicista alla cerimonia di ieri sera, per presentare un premio ed esibirsi

Una cerimonia (e una stagione) senza narrazione, o con troppe narrazioni. Con vincitori annunciati persi per strada e un vincitore assoluto – ‘Anora’ – forse non previsto. Eppure, forse lo “storytelling” sta proprio qui

Ariana Grande e Cynthia Erivo che incendiano il Dolby Theatre, Conan O'Brien che ha preso la Sostanza, il discorso di Kieran Culkin e Mick Jagger a sorpresa. Ma anche zero politica (o quasi), un pessimo omaggio a 007 e l'In Memoriam che non funziona MAI

'Anora' trionfa con 5 statuette, 'The Brutalist' ne porta a casa 3. Miglior attore Adrien Brody, miglior attrice Mikey Madison. Nessun premio per 'A Complete Unknown'

Non solo vampiri e strane sostanze che fanno sdoppiare i corpi: tra i mostri di questa stagione cinematografica ci sono anche i tanti contenuti nel film, candidato agli Oscar, di Magnus von Horn. E ci dicono molto del nostro presente

‘Anora’ è il frontrunner, ma ‘Conclave’ spera in una fumata bianca. E ‘A Complete Unknown’ potrebbe essere la sorpresa. Ecco le previsioni della vigilia, in rigoroso ordine di probabilità di vittoria

Visto il successo di 'Anora' durante la Awards Season, Sean Baker è in pole position, ma l'Academy potrebbe anche decidere di premiare il lavoro (impressionante) di Brady Corbet in 'The Brutalist'. E poi ci sono Mangold, Audiard e Fargeat

Demi Moore sta vivendo con la parabola di ‘The Substance’ il suo “momentum”, ma ci sono due colleghe – Fernanda Torres (‘Io sono ancora qui’) e Mikey Madison (‘Anora’) – che potrebbero sparigliare le carte…

Il favorito è Adrien Brody per 'The Brutalist', ma attenzione a Timothée Chalamet/Bob Dylan...

I favoritissimi sono Kieran Culkin (‘A Real Pain’) e Zoe Saldaña (‘Emilia Pérez’). Ma in una Awards Season piena di incertezze, la notte del 2 marzo potrebbero esserci delle sorprese…

Se lo score di Daniel Blumberg per ‘The Brutalist’ sembra non avere rivali, dopo il caso ‘Emilia Pérez’ la gara fra le canzoni è di nuovo aperta: e se alla fine la spuntasse la veterana (e finora mai “oscarizzata”) Diane Warren?

Se 'Anora' è il frontrunner nella prima categoria (seguito a ruota da 'The Brutalist'), tra le adapted i favoriti sono 'Conclave' e 'A Complete Unknown'

L'attrice è tornata a rispondere alle critiche per alcuni vecchi post offensivi da lei condivisi su X. «Non ero perfetta e non lo sono neanche adesso. Cerco solo di imparare e migliorare come persona ogni giorno»

Negli ultimi giorni, l'attrice nominata agli Oscar si è trovata al centro di una bufera mediatica: dai commenti sul film di Audiard alle dichiarazioni su Fernanda Torres, e poi alcuni vecchi tweet razzisti tornati a galla. Un riassunto

Fuori dive come Angelina Jolie (‘Maria’) e Nicole Kidman (‘Babygirl’), dentro Sebastian Stan e Jeremy Strong per ‘The Apprentice – Alle origini di Trump’. Bocciati ‘Vermiglio’ e Guadagnino (vergogna!)

Domina 'Emilia Peréz' con 13 candidature, seguono 'Wicked' e 'The Brutalist' con 10. Tra i migliori film internazionali non c'è il nostro 'Vermiglio'

Le nomination saranno diffuse (per la prima volta di domenica) il 19 gennaio, anziché il 17 come da programma. I tempi di voto per l'Academy si allungano così di due giorni

Facciamo chiarezza. Ed è arrivato anche il commento della Cortellesi: «Le probabilità che entri nelle cinquine sono pari, direi, alla vita di un gatto in tangenziale, a Roma, nell'anno del giubileo»
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