
‘No Other Choice’, cattivissimo (e magnifico) Park Chan-wook
"Eh grazie", direte voi, ma questo è forse il film più parkchanwookiano del regista sudcoreano. Che, vent’anni dopo 'Lady Vendetta', torna a Venezia. Poche volte il cinema ha saputo trasformare in modo così lucido, spietato e irresistibile la crisi occupazionale in tragedia greca e la disperazione quotidiana in commedia nera. Imperdibile
