
Eurovision Song Contest 2026, ecco le norme anti-Israele
Rappresentanti del «Paese più odiato al mondo» come Eden Golan e Yuval Raphael sono state premiate dal voto popolare. Gli organizzatori hanno cambiato il regolamento affinché non accada più

Rappresentanti del «Paese più odiato al mondo» come Eden Golan e Yuval Raphael sono state premiate dal voto popolare. Gli organizzatori hanno cambiato il regolamento affinché non accada più

Sotto accusa le pubblicità per spingere a votare per Yuval Raphael e la possibilità di esprimere fino a 20 voti. Intanto anche il vincitore JJ chiede l’esclusione degli israeliani dalla competizione

Com’è possibile che «il Paese più odiato al mondo» sia arrivato primo al televoto?

La Svezia sembra aver già messo la mano sulla vittoria, ma ci potrebbe essere l’exploit dell’Austria. Attenti anche a tre possibili outsider. I pronostici per stasera

In una serata che si preannuncia molto italiana (ma Lucio Corsi non è tra i favoriti), ecco tutto le informazioni necessarie: la scaletta, gli ospiti, il sistema di voto

Applausi e contestazioni per l’israeliana Yuval Raphael. Il video-recap di ieri sera. Domani Lucio Corsi si esibirà a metà serata. Per i bookmaker i favoriti sono gli svedesi KAJ, l’austriaco JJ, la francese Louane

«Suono l'armonica dal vivo, ma non è una polemica contro le regole del contest». E sull’uso dei sottotitoli in inglese: «È per il pubblico internazionale, spero di fare delle date all’estero»

È il turno dell’israeliana Yuval Raphael e di uno dei favoriti secondo i bookmaker, l’austriaco JJ. La presentatrice canterà un pezzo di Toto Cutugno (davvero). La prima serata ha fatto registrare una share del 12,3%

Ieri sera si è tenuta la prima delle due semifinali. Sono passati sia Tommy Cash, sia Gabry Ponte. Dentro anche gli svedesi KAJ dati per favoriti dai bookmaker

Le tre serate, il meccanismo di voto, i favoriti dai bookmaker, la prima polemica. Stasera si esibirà anche Lucio Corsi, per ora fuori gara

La concorrente che nel 2025 rappresenterà Israele è Yuval Raphael, una sopravvissuta al 7 ottobre. Era al Nova Festival, ha cominciato a cantare dopo il massacro

I riferimenti a Craxi e a ‘Bandiera rossa’ contenuti nel testo non infrangono il regolamento. E comunque le parole delle canzoni possono essere cambiate, come è successo nel caso, quello sì controverso, di Eden Golan

Si chiama Yuval Raphael ed era al Nova festival quando i miliziani di Hamas hanno compiuto la strage. Ha raccontato di essersi salvata nascondendosi sotto i cadaveri e fingendosi morta. Prima dell’attacco non aveva mai pensato di cantare professionalmente

Esibizioni che passeranno alla storia (nessuna), fischi per Israele e per il supervisore dell’ESC, i finti Abba e la delusione per Angelina. Ecco cos’è successo ieri sera

Prima le percentuali pubblicate per errore e poi, a cascata, un misto d’interpretazioni strampalate, complottismi, politica, antipolitica e video di 10 secondi fuori contesto che diventano chiave d’interpretazione geopolitica. Insomma: che vinca qualcuno e metta fine a questo strazio

Dopo le eliminazioni di ieri sera, ecco chi si giocherà la vittoria domani. La regia italiana ha mostrato le percentuali di voto del nostro Paese: ci saranno delle conseguenze?

Debutta ‘La noia’, accorciata per regolamento. Andrà direttamente in finale. Dei 16 cantanti in gara che si esibiranno, ne passeranno 10. Vota anche l’Italia. Il favorito alla vittoria finale è sempre il croato Baby Lasagna

Le tre serate, la finale di sabato, le prove, i voti, la tv (non va in onda tutto sullo stesso canale), i favoriti, lo show e ‘La noia’ (la canzone di Angelina Mango)

Alla Malmö Arena saranno fatte entrare solo le bandiere dei Paesi in gara. Secondo gli organizzatori, quelle della Palestina così come i simboli politici poterebbero «disturbare il successo dell’evento»

Sharon Osbourne, Gene Simmons, Boy George, Helen Mirren e altri chiedono che la cantante di Israele sia ammessa, oltre 2000 artisti svedesi e finlandesi tra cui Robyn, First Aid Kit e Fever Ray ne hanno invece chiesto l’esclusione
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