Un uomo comincia a conversare di filosofia con un'Intelligenza Artificiale e finisce in una psicosi che lo tiene sveglio per giorni a delirare. No, non è la trama di un film distopico
E per farsi assistere nelle prima fasi di vita con il proprio bambino. Ma se da un lato il chatbot offre un palliativo psicologico immediato, dall'altro è solo l'ennesimo modo di mettere in pericolo i nostri dati sensibili (e non solo)
Ce ne ha convinto la lettura di un libro di fiction speculativa, 'Intimità senza contatto', e pure il lavoro di un filosofo che teorizzava il "sex appeal dell'inorganico"
Di questo parla il saggio di Andrea Daniele Signorelli, 'Simulacri digitali', uscito per add editore. Perché una delle conseguenze più spaventose delle paure collettive verso il processo tecnologico potrebbe essere non riuscire più a distinguere tra il vero e il falso
Psicosi, religioni, deliri di onnipotenza. L’intelligenza artificiale è qui per validare ogni nostro pensiero folle. È un problema per tutti, ma soprattutto per chi soffre di fragilità mentali pregresse
Tra loro Elton John, Paul McCartney, Dua Lipa e Robbie Williams. La petizione è rivolta al Primo Ministro del Regno Unito, Keir Starmer, in vista di un importante voto sul tema della Camera dei Lord
E questo su una sola piattaforma, Deezer. Si tratta del 10% della musica che viene pubblicata quotidianamente. Nel giro di tre anni l’AI potrebbe sottrarre agli artisti quasi il 25% dei ricavi
Per mesi tutti hanno giocato a inventare canzoni stupide con Suno. Ora il modello è stato migliorato, la tecnologia sta avanzando a gran velocità, i producer lo stanno usando e non c’è più tanto da ridere. Ascoltare per credere
In un post su X l'attore 87enne, diventato una leggenda anche per le sue doti di narratore, ha ringraziato i fan per aver denunciato l'uso non autorizzato della sua voce da parte dell'intelligenza artificiale
In un momento di smarrimento collettivo, abbiamo pensato che l'Intelligenza Artificiale avrebbe davvero inaugurato una nuova era della ristorazione. Ora che la luna di miele è passata, possiamo dirlo: i prompt, per godere a tavola, sono tutto fumo e niente arrosto
Il Tennessee è il primo Stato a legiferare in merito ai deepfake che coinvolgono artisti morti (o no). E prende simbolicamente il nome dal re del rock’n’roll, che già negli anni ’70 si voleva diventasse “di dominio pubblico”. E ora che succede? Anche da noi niente più Gerry Scotti che canta Lazza o Eminem?
Presso gli spazi di Torneria Tortona a Milano si è parlato di AI insieme a Brando Benifei, Simona Lavagnini, Antonella Marra e Guido Scorza, in un panel moderato dal CEO di FIMI, Enzo Mazza
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