Satisfaction totale con il sound delle Costa Voyages di Costa Crociere | Rolling Stone Italia
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Satisfaction totale con il sound delle Costa Voyages di Costa Crociere

Chi ama la musica ama il mare, e viceversa. Per celebrare il legame che li lega siamo stati a bordo di Costa Voyages e ci siamo divertiti con le note di Beatles e Rolling Stones

Satisfaction totale con il sound delle Costa Voyages di Costa Crociere

Foto: Costa Crociere

It’s only rock ‘n roll, but I like it. Lo cantavano i Rolling Stones nel 1974, vestiti da marinaretti per il video promozionale. E in modo profetico, quasi. Perché le avventure di mare, la navigazione, e risvegliarsi ogni giorno in un porto diverso hanno molto a che vedere con la storia dei gruppi che hanno cambiato la musica (ve l’abbiamo raccontato qui), ma anche della musica che ha cambiato tutti noi. Come non ricordare High Fidelity di Nick Hornby, Trainspotting (Irvine Welsh, e poi il film di Danny Boyle), Buena Vista Social Club (Wim Wenders), ma anche il più recente Piccoli mondi di Caleb Azumah Nelson: opere che ci hanno ricordato come la musica sa farci crescere e viaggiare, anche solo con lo spirito. Ora, il legame tra musica e viaggio trova una nuova, inedita forma. Sul mare, alla scoperta di destinazioni affascinanti e ricche di storia, anche musicale.

Tutto ciò prende forma grazie a Costa Crociere e alle nuove crociere Costa Voyages, ultima aggiunta a un catalogo già iconico, che vanta porti in 74 destinazioni in tutto il mondo. Ma non chiamatele itinerari: perché concedersi una Costa Voyage è un’esperienza inaspettata, che recupera tutto lo charme delle traversate di lusso e lo porta a bordo di navi straordinarie (sei della flotta di Costa: Costa Favolosa, Costa Fortuna, Costa Firenze, Costa Fascinosa, Costa Pacifica e Costa Diadema), che accompagneranno i propri ospiti su viaggi lunghi (dai 10 ai 14 giorni), in autunno e primavera, verso mete inaspettate (Smirne, Catania, Haifa, Alessandria, La Goletta, e la lista potrebbe continuare). Per cominciare, basta far partire la colonna sonora. Parola di chi, come noi, è salito a bordo.

Lasciamo allora che il nostro centro di gravità permanente sia l’esplorazione, per dirla con Franco Battiato, figlio di quella Sicilia Orientale dominata dalla cima fumante dell’Etna che potreste toccare imbarcandovi su una Costa Voyages. Poi una track che ci spinge ancora più a Est nel Mediterraneo, e, flirtando con il Medio Oriente, eccoci ad Haifa, Israele. Forse il nome vi sarà sconosciuto, ma è proprio lì che è nato Chaim Witz aka Gene Simmons, il “Demone” dei KISS. Dal rock passiamo al pop suadente che spazia tra note e colori, la musica si fa soffusa e in un battito di ciglia siamo ad Alessandria d’Egitto, nella terra che diede i natali a Dalida, al secolo Iolanda Cristina Gigliotti.

Credits: Qi Qi Massimo Hu

La musica, però, continua anche a bordo, con un programma di intrattenimento creato su misura per l’esperienza Costa Voyages. Da orario aperitivo in avanti ci si potrà infatti rilassare in uno dei grandi bar della nave, accompagnati dalle note di artisti e band selezionati, ma anche scatenarsi in una festa a tema o, perché no, allungare la notte nella discoteca di bordo. Per i più romantici consigliamo invece un ultimo drink sui ponti alti, cullati dalla dolce brezza marina.

Per chi ha il rock nel sangue, la chicca è il main stage delle navi Costa Voyages, «un teatro dotato di strumentazione d’avanguardia e una cabina di regia rifornita di tutto punto», ci dice lo staff di Costa mentre il palco si anima con le prove per lo spettacolo della sera. «Molti artisti arrivano da noi non sapendo bene che cosa aspettarsi, e spesso sono davvero spiazzati, perché il sound nel nostro teatro è migliore di quello di tanti locali in cui si esibiscono».

Ma la ricca programmazione d’intrattenimento delle Costa Voyages non finisce qui, e si arricchisce di workshop tenuti da partner di fama mondiale (fotografia, per esempio), lezioni di ballo, show di artisti di fama internazionale (per esempio, la giocoleria di Terry Parade direttamente dal Moulin Rouge di Parigi) e tour Behind the Scenes per scoprire i quartieri nascosti della nave. Ovviamente, abbiamo afferrato l’opportunità al volo, immergendoci nel sancta sanctorum di una nave da crociera: la cucina.

Credits: Qi Qi Massimo Hu

Avete presente quelle scene tipo The Bear, in cui una brigata scalcagnata di cuochi cerca di far stare in piedi una cucina piena di padelle e schizzi di sugo? OK, prendetele e mettetele via. La cucina di una nave Costa corre con la precisione di un ingranaggio, perché il servizio deve essere rapido, il cibo spettacolare, e soprattutto fresco. «A bordo facciamo il pane, i dessert, la viennoiserie, la pasta fresca, tutte le preparazioni della cucina insomma. Tutto fresco grazie a un sistema attento di gestione e conservazione delle provviste. Abbiamo addirittura un casaro per produrre le mozzarelle di bufala che offriamo nei buffet, o che usiamo sulla pizza del ristorante Pummid’oro». L’Executive Chef Gianluca Aliotta ci accompagna alla scoperta di questo piccolo mondo segreto con l’entusiasmo di chi ama il suo lavoro, e l’occhio attento di chi sa che la cucina di una nave da crociera non ha nulla a che spartire con quella di un ristorante di terra. Una cosa, però, non cambia mai: l’Esperanto di bordo che si sente sussurrato tra griglie, soffritti, e zuppe che borbottano, anche loro con un certo ritmo. Inglese, italiano, francese, spagnolo, filippino, hindi, chi più ne ha, più ne metta: la cucina è democratica anche nella lingua. E quella di una nave da crociera accoglie professionisti da davvero ogni parte del mondo.

Ma quindi, cosa bolle in pentola? Per la gioia dei gourmand, il menù di Costa Voyages ospita, oltre alle prelibatezze quotidiane della cucina, una selezione di piatti esclusivi firmati dagli chef stellati Bruno Barbieri, Hélène Darroze e Ángel León, creati appositamente per le Costa Voyages. Per una chiusura in dolcezza, affidarsi sempre ai dessert creati dal Pastry Chef Riccardo Bellaera in collaborazione con il Maestro Iginio Massari. Esempi? Il Bianco Mangiare, la Meringata Italiana, e il Tiramisù Remastered, una versione moderna del famoso dessert con caffè arabica, mascarpone e crema di marsala.

Credits: Qi Qi Massimo Hu

Ma risaliamo sui ponti principali. Il nostro viaggio deve continuare. All’orizzonte spuntano eventi come l’esclusiva Serata di Gala, che recupera la tradizione del “ballo degli ufficiali”; ma anche la Fashion Night, che trasformerà ogni passeggero in una star da passerella. Daniela Di Croce, Cruise Director e supervisore di tutte le attività di intrattenimento, e Virginia Vitali, Guest Relations Manager, hanno sorrisi contagiosi: «L’offerta di intrattenimento di una Costa Voyages è senza paragoni, perché intercettiamo tutte le fasce d’età. Il nostro è un pubblico che si affeziona, ed è meraviglioso sapere che tornano da noi perché sono pronti a lasciarsi stupire. È una sfida che necessita di grande cura, ed è una soddisfazione impagabile». Pare di sentire in sottofondo i Rolling Stones che urlano I can’t get no… Satisfaction!

Non è solo poesia: perché le note degli Stones sono pronte a scontrarsi live con quelle degli eterni “rivali” Beatles, in una serata speciale prevista su ogni Costa Voyages: The Beatles vs The Rolling Stones, presentata dal giornalista e critico musicale Ernesto Assante in collaborazione con Rolling Stone Italia. Lo show sarà l’occasione per arricchire ulteriormente il proprio viaggio e affondare i denti nella storia della grande musica che «cambiava il mondo» – così Assante – ma anche di concedersi un momento ludico di valore contribuendo a decretare i “re” della musica: Beatles o Rolling Stones? Bravi ragazzi o diavoli scatenati?

Sarà il pubblico a decidere, con l’aiuto dalla Mark Hanna Band, che, live sul palco, proporrà alcuni dei successi più iconici dei due gruppi. Avviso ai naviganti: l’energia sarà contagiosa, e potreste sentire l’irrefrenabile bisogno di dimenare i fianchi. «L’idea è proprio quella di unire il divertimento a un momento per approfondire la storia a volte nascosta della musica che tutti ascoltiamo e adoriamo. Per questo il coinvolgimento attivo del pubblico è fondamentale».

Continua Assante: «Per esempio, noi scegliamo un “notaio” tutte le sere per decretare il vincitore della sfida. Anche se sia i Beatles che i Rolling Stones sono stati gruppi fondamentali per la storia della musica e della cultura. In un’esperienza come la Costa Voyages penso che sia un’aggiunta preziosa all’offerta d’intrattenimento».

Il viaggio inizia scegliendo il proprio percorso su una delle rotte Costa Voyages. E vi possiamo assicurare che ne vorrete sempre di più. Che sia pop, rock, o blues, cerca il tuo ritmo su https://www.costacrociere.it/.