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Tutti i soprannomi della marijuana secondo la DEA

Ehi, hai per caso dei cuscini di lime? Un po' di porro? Colla di gorilla?

Tutti i soprannomi della marijuana secondo la DEA

Una pianta coltivata in una farm di Denver, Colorado. Foto di Vince Chandler / The Denver Post

Il procuratore generale degli Stati Uniti, Jeff Session, non è proprio un progressista quando si parla di marijuana. Non solo l’ex senatore dell’Alabama ha cancellato una policy (dell’era Obama) per ridurre le condanne per reati non violenti legati alla droga, i suoi pensieri sul tema sono intrappolati negli anni ’50.

Nel 2016 ha dichiarato che la “brava gente” non fuma marijuana, che ha definito una sostanza “pericolosa”, “dannosa” e “leggermente meno pesante” dell’eroina. Il governo federale è sulla stessa lunghezza d’onda, e l’erba è ancora classificata come droga “Schedule I”, la stessa categoria che comprende eroina, LSD e peyote. Per capire davvero l’assurdità delle posizioni di Session, però, è sufficiente ricordare quanto ha detto sui membri del Ku Klux Klan: «Pensavo fossero ok, poi ho scoperto che fumano erba».

Per combattere lo spaccio di marijuana, le forze dell’ordine devono essere aggiornate su tutto, anche sul modo in cui la sostanza viene chiamata in strada. Ed è per questo che la Drug Enforcement Agency (DEA) ha pubblicato un report intitolato Drug Slang Code Words,. La lista comprende una selezione di tutti i modi in cui si parla di cocaina (che negli states è chiamata “oyster stew”), eroina (aka “chocolate balls”), anfetamine (“Blue Bell ice cream”) e persino steroidi (non accettate mai “caramelle da palestra” dagli sconosciuti). Non c’è sostanza, però, con più soprannomi della marijuana: dai classici weed, pot, grass e Mary Jane, fino ai più originali burritos verdes, joy smoke, big pillows e bambalachacha.

Ecco la lista:

Alice B Toklas
Arizona Ashes (ceneri dell’Arizona)
Black Bart (Bart Nero)
Blue Cheese
Crazy Weed

Crying Weed (Erba piangente)
Crippy
Dinkie Dow
Dizz
Giggle Smoke
(Fumo che fa ridere)
Giggle Weed
Good Giggles
Gorilla Glue
(Colla di gorilla)
Green Mercedes Benz (Mercedes Verde)
Juanita
Lime Pillows
(Cuscini di Lime)
Pocket Rocket (Razzo portatile)
Rainy Day Woman
Rasta Weed
Righteous Bush
(Cespuglio virtuoso)
Sasafras
Smoochy Poochy
Tex-Mex
Tweeds
Wake and Bake
Young Girls

La lista è stata recentemente ampliata a causa delle “dinamiche in costante mutamento dello spaccio”, ecco le novità:

A-Bomb (marijuana mescolata con eroina)
Alfalfa
Almohada
Bazooka
(marijuana mescolata con cocaina)
Bionic
Blue Dream (sogni blu)
Branches
Café
Cajita
Camara
Devil’s Lettuce
(lattuga del diavolo)
Diosa Verde
Elefante Pata
Escoba
Fattie
Gallina
Garifa
Green Crack
Greenhouse
Hoja
Leña
Llesca
Loud
Lucas
Manteca
Mersh
Mexciali Haze
MMJ
My Brother
Nug
Pasto
Pasture
Peliroja
Pink Panther
(Pantera rosa)
Pintura
Plant
Porro
Purple OG
Red Hair
(capelli rossi)
Shoes (scarpe)
Sour OG
Sticky
Tangy OG
Terp
Terpenes
Tiggity
Top Shelf
Train Wreck
(incidente ferroviario)
Trinity OG
Valle
Zip

Nonostante il report sia stato compilato come “riferimento per il personale delle forze dell’ordine, costretto a confrontarsi con centinaia di termini diversi e parole in codice” per identificare droghe diverse, anche i civili possono beneficiarne. Per esempio: se vi capita di notare dei ragazzini che discutono di “cuscini di lime”, sappiate che stanno parlando di droga, e non d’arredamento.

Rolling Stone USA ha contattato la DEA con alcune domande sul report, ma non ha ricevuto risposta.

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