Empress AD - Still Life Moving Fast | Rolling Stone Italia
Recensioni

Empress AD – Still Life Moving Fast

Chi li ha già ascoltati in concerto assicura che i quattro ragazzi del Berkshire (contea a Ovest di Londra) faranno molta strada e questo loro album di debutto lo conferma. Suono pesante, ipnotico, diretto, senza troppi fronzoli speed metal, nel quale spesso emergono rimembranze dei King Crimson (in particolare di Larks’ Tongues in Aspic), Still […]

Chi li ha già ascoltati in concerto assicura che i quattro ragazzi del Berkshire (contea a Ovest di Londra) faranno molta strada e questo loro album di debutto lo conferma.Suono pesante, ipnotico, diretto, senza troppi fronzoli speed metal, nel quale spesso emergono rimembranze dei King Crimson (in particolare di Larks’ Tongues in Aspic), Still Life Moving Fast è uno fra i più interessanti lavori di progressive metal (molto più metal che progressive) usciti quest’anno. Con il pregio di una voce solista che si trasforma con assoluta naturalezza da dolce e melodica, in un terrificante urlo demoniaco.

Chi li ha già ascoltati in concerto assicura che i quattro ragazzi del Berkshire (contea a Ovest di Londra) faranno molta strada e questo loro album di debutto lo conferma.

Suono pesante, ipnotico, diretto, senza troppi fronzoli speed metal, nel quale spesso emergono rimembranze dei King Crimson (in particolare di Larks’ Tongues in Aspic), Still Life Moving Fast è uno fra i più interessanti lavori di progressive metal (molto più metal che progressive) usciti quest’anno. Con il pregio di una voce solista che si trasforma con assoluta naturalezza da dolce e melodica, in un terrificante urlo demoniaco.