Peter Nowalk - How to get away with murder | Rolling Stone Italia
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Peter Nowalk – How to get away with murder

Shonda Rhimes rappresenta in pieno un nuovo tipo di star della televisione: una di quelle menti che stanno dietro le quinte di una serie e diventano più famose della serie stessa o degli attori che la interpretano. How to Get Away with Murder è infatti uno Shonda Rhimes Show. Eppure, non è stata lei a […]

Shonda Rhimes rappresenta in pieno un nuovo tipo di star della televisione: una di quelle menti che stanno dietro le quinte di una serie e diventano più famose della serie stessa o degli attori che la interpretano. How to Get Away with Murder è infatti uno Shonda Rhimes Show.Eppure, non è stata lei a creare la serie, ideata invece da uno dei suoi allievi, e la protagonista è un’attrice candidata per due volte all’Oscar, Viola Davis. Il fatto è che Shonda conosce in profondità le fantasie degli americani e, per questo motivo, domina l’audience televisiva come non si vedeva dai tempi in cui il produttore Aaron Spelling solcava i mari a bordo della sua Love Boat.Shonda ha conquistato il giovedì sera del canale ABC con una sequenza micidiale: Grey’s Anatomy, la soap opera nei corridoi della Casa Bianca Scandal e How to Get Away with Murder, in cui Viola Davis è un’avvocatessa e professoressa di legge impegnata a risolvere crimini e, nello stesso tempo, ricevere sesso orale sulla scrivania dell’ufficio.Queste serie mostrano l’inclinazione di Shonda verso personaggi femminili tormentati, con uno stile narrativo coraggioso e un desiderio di esagerazioni pulp e colpi di scena. Ricordate quando la storia di Scandal ha fatto un salto in avanti di un anno, più o meno a metà serie? Chi ha il coraggio di fare una cosa simile? Nessuno, tranne lei.Annalise Keating, la protagonista di How to Get Away with Murder, è il prototipo dell’eroina di Shonda: iperattiva, professionale, imperturbabile e capace di stare sempre sei o sette mosse avanti a chiunque altro in ogni tipo di gioco di potere. Ha un marito a casa, un detective della polizia di Philadelphia al suo fianco e un’agenda piena di casi di omicidio che nessun altro avvocato vorrebbe avere. Ha anche un gruppo di studenti del suo corso di giurisprudenza pronti ad aiutarla a risolvere i casi, e magari anche a nascondere un cadavere. Sono tutti lì sullo schermo per ricordarci che chiunque è un pappamolla in confronto a Viola Davis.Shonda lascia che le sue dive combattano per quello che vogliono. Non ha paura di far scorrere il sangue. Nelle sue serie sono tutti disposti a rinunciare ai propri bisogni e alla propria dignità in cambio della soddisfazione di un desiderio. Le sue donne bramano sesso, potere e amore: sanno di non poterli avere a lungo, ma a loro non importa. Il titolo How to Get Away with Murder vuole dire più o meno: “Come farla franca”. La genialità di Shonda è nel fatto che non permette a nessuno di riuscirci.

Shonda Rhimes rappresenta in pieno un nuovo tipo di star della televisione: una di quelle menti che stanno dietro le quinte di una serie e diventano più famose della serie stessa o degli attori che la interpretano. How to Get Away with Murder è infatti uno Shonda Rhimes Show.

Eppure, non è stata lei a creare la serie, ideata invece da uno dei suoi allievi, e la protagonista è un’attrice candidata per due volte all’Oscar, Viola Davis. Il fatto è che Shonda conosce in profondità le fantasie degli americani e, per questo motivo, domina l’audience televisiva come non si vedeva dai tempi in cui il produttore Aaron Spelling solcava i mari a bordo della sua Love Boat.

Shonda ha conquistato il giovedì sera del canale ABC con una sequenza micidiale: Grey’s Anatomy, la soap opera nei corridoi della Casa Bianca Scandal e How to Get Away with Murder, in cui Viola Davis è un’avvocatessa e professoressa di legge impegnata a risolvere crimini e, nello stesso tempo, ricevere sesso orale sulla scrivania dell’ufficio.

Queste serie mostrano l’inclinazione di Shonda verso personaggi femminili tormentati, con uno stile narrativo coraggioso e un desiderio di esagerazioni pulp e colpi di scena. Ricordate quando la storia di Scandal ha fatto un salto in avanti di un anno, più o meno a metà serie? Chi ha il coraggio di fare una cosa simile? Nessuno, tranne lei.

Annalise Keating, la protagonista di How to Get Away with Murder, è il prototipo dell’eroina di Shonda: iperattiva, professionale, imperturbabile e capace di stare sempre sei o sette mosse avanti a chiunque altro in ogni tipo di gioco di potere. Ha un marito a casa, un detective della polizia di Philadelphia al suo fianco e un’agenda piena di casi di omicidio che nessun altro avvocato vorrebbe avere. Ha anche un gruppo di studenti del suo corso di giurisprudenza pronti ad aiutarla a risolvere i casi, e magari anche a nascondere un cadavere. Sono tutti lì sullo schermo per ricordarci che chiunque è un pappamolla in confronto a Viola Davis.

Shonda lascia che le sue dive combattano per quello che vogliono. Non ha paura di far scorrere il sangue. Nelle sue serie sono tutti disposti a rinunciare ai propri bisogni e alla propria dignità in cambio della soddisfazione di un desiderio. Le sue donne bramano sesso, potere e amore: sanno di non poterli avere a lungo, ma a loro non importa. Il titolo How to Get Away with Murder vuole dire più o meno: “Come farla franca”. La genialità di Shonda è nel fatto che non permette a nessuno di riuscirci.

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