Rolling Stone Italia

Perché dovete giocare a BlazBlue: Cross Tag Battle – Special Edition

L’ambizioso crossover di Arc System Works continua a espandersi e può finalmente essere recuperato in una versione completa ed economica
3.5 / 5

Nell’estate del 2018 Arc System Works fece uscire BlazBlue Cross Tag Battle, gioco di combattimento a incontri in cui una delle sue saghe più famose, BlazBlue, incontrava sul ring opere totalmente diverse come Persona 4, Under Night In-Birth e RWBY. Il titolo si distinse per un approccio che tendeva a semplificare i comandi, lasciando però grande libertà di manovra grazie a un gran numero di meccaniche da approfondire. Appena una manciata di giorni fa, Arc System Works ha pubblicato un corposo aggiornamento gratuito del gioco, accompagnato da un DLC a pagamento con 9 personaggi extra (da altri tre franchise, Arcana Heart, Senran Kagura e Akatsuki Blitzkampf) che porta a 52 il numero di lottatori selezionabili, e dall’arrivo nei negozi di una Special Edition con tutti i contenuti pubblicati fino a questo momento. Oltre a contenere l’immancabile bilanciamento, la nuova versione porta con sé nuove meccaniche a un prezzo di appena 44,99 euro. Davvero niente male!

Acquistate BlazBlue Cross Tag Battle Special Edition se…

1. Amate i crossover impossibili

Se l’idea di trovare in un unico prodotto personaggi provenienti da universi totalmente diversi vi esalta, questo è il gioco di combattimento a incontri che fa per voi. Certo, ci sarebbe anche Smash Bros, che però è un tipo di picchiaduro molto diverso. Le serie racchiuse in Cross Tag Battle sono tutte legate a doppio filo al mondo dell’animazione giapponese e a dispetto di un design non sempre amalgamato a dovere, il colpo d’occhio e la varietà sono garantiti. Con una simile mole di stili differenti, è impossibile che non troviate due personaggi in linea con i vostri gusti personali.

2. Vi piace gestire più di un personaggio

BlazBlue Cross Tag Battle è un gioco a squadre che permette di scegliere due personaggi da far interagire sul campo di battaglia. Il titolo è stato progettato proprio per spingere i giocatori a sfruttare il più possibile le sinergie tra i lottatori, molto più di tanti altri titoli simili in circolazione. Vi basti sapere che è perfino possibile chiamare in causa il compagno di squadra facendolo rimanere sul ring per diversi secondi, sotto il controllo dell’IA. In questo modo si possono creare combo complesse che rendono ogni combattimento altamente spettacolare. In questa nuova versione sono state anche aggiunte ulteriori meccaniche!

3. Cercate un picchiaduro facile da giocare e difficile da padroneggiare

I giochi di combattimento moderni hanno una paura fottuta di risultare troppo difficili e di scoraggiare i nuovi giocatori. Ecco perché gli sviluppatori stanno sperimentando vari modi per addolcire la curva di apprendimento dei propri titoli. Arc System Works è molto attiva su questo fronte e probabilmente Cross Tag Battle rappresenta uno degli esperimenti più riusciti in tal senso. Anche se i comandi sono semplificati rispetto ai vecchi esponenti degli anime fighter, il gioco contiene un gran numero di meccaniche con cui sperimentare. Questo, unito alla varietà del roster, ha permesso alla community di creare strategie varie e divertenti.

4. Amate le animazioni 2D con sprite tradizionali

Mentre il mondo dei picchiaduro a incontri si sposta in modo sempre più deciso verso la grafica 3D supportata da shader di ogni tipo, Cross Tag Battle offre ancora sprite bidimensionali di grande qualità. La prima versione del gioco era caratterizzata da una forte componente di materiale riciclato da titoli vecchi o lievemente ritoccata (Persona Arena, BlazBlue e UNIEL), ma in questa Special Edition i personaggi disegnati da zero sono ormai parecchi e il livello qualitativo è piuttosto alto. Se siete giocatori che amano soffermarsi su ogni singola animazione, questo gioco vi farà brillare gli occhi!

5. Cercate un picchiaduro che sia godibile anche in single player

Essendo uscita dopo un periodo di perfezionamento durato due anni, questa versione di Cross Tag Battle è caratterizzata da una buona varietà di contenuti, sia per il multiplayer che per i giocatori solitari. Il tutorial e la modalità allenamento sono indispensabili per affilare gli artigli prima di salire sul ring. La modalità Storia, invece, alterna i classici combattimenti contro l’Intelligenza Artificiale a lunghe sessioni piene di dialoghi in stile Visual Novel. Per questo motivo, anche quando non avrete amici con cui giocare, offline oppure online, avrete di che divertirvi.

Evitate BlazBlue Cross Tag Battle Special Edition se…

1. Amate i combattimenti “con i piedi per terra”

I giochi di combattimento 2d possono essere di vari tipi. Cross Tag Battle appartiene alla categoria degli anime fighter, titoli caratterizzati da una quantità di opzioni di movimento e di meccaniche offensive e difensive ben più alta rispetto al più classico Street Fighter. Tra salti doppi, dash aeree, barriere e tutte le meccaniche legate al tag, per imparare a padroneggiare questo titolo Arc System Works sono necessarie buone dosi di impegno ed esperienza. Molte persone sviluppano una preferenza per un tipo specifico di giochi di combattimento, lasciando sullo scaffale gli esponenti delle altre categorie.

2. Non apprezzate le serie coinvolte nel crossover

È innegabile che le serie scelte da Arc System Works per questo articolato crossover strizzino tutte l’occhio all’animazione giapponese. La caratterizzazione dei personaggi, il loro comportamento, la tipologia delle mosse e le animazioni pescano a piene mani dall’immaginario degli anime. Non tutti digeriscono questo tipo di stile. Se appartenete a questa categoria di persone, difficilmente apprezzerete la direzione artistica di Cross Tag Battle.

3. Cercate una community online attiva e numerosa

I giochi di combattimento offrono il meglio quando vengono giocati con altri giocatori umani. L’Intelligenza Artificiale non è in grado di garantire una sfida duratura. Purtroppo non sempre si ha la possibilità di sfidare gli amici offline, quindi il multiplayer online rappresenta un elemento fondamentale per prolungare la vita di un titolo. Pur potendo contare su uno zoccolo duro di appassionati, Cross Tag Battle non vanta la popolarità di giochi come Tekken o Street Fighter. Per questo motivo, online non troverete molti giocatori disposti a sfidarvi. Peccato!

4. Non tollerate i personaggi “ironici”

Ogni picchiaduro ha il proprio personaggio “burla”, creato dagli sviluppatori per alleggerire l’atmosfera del proprio prodotto e, soprattutto, per permettere ai giocatori di umiliare scherzosamente gli avversari. Accogliendo combattenti da così tanti universi differenti, Cross Tag Battle contiene fin troppi lottatori appartenenti alla categoria appena descritta. Il Blitztank, in particolare, mette a dura prova anche i giocatori più pazienti e rischia di perseguitare gli utenti più sensibili anche nei loro incubi.

5. Siete alla ricerca di un gioco inclusivo e lontano dagli stereotipi

Se siete alla ricerca di un gioco che non rappresenti i personaggi maschili e femminili secondo gli stereotipi più radicati nel mondo, questo non è il titolo che fa per voi. Nonostante i lottatori arrivino da ben 6 serie differenti, la loro caratterizzazione segue sempre standard molto classici. Rispetto ad altri generi, i giochi di combattimento faticano ad abbracciare il concetto di inclusività sempre più diffuso in ogni forma di intrattenimento.

Produttore: Arc System Works

Distributore: PQube

Lo puoi giocare su: PlayStation 4, Xbox One, PC, Nintendo Switch

Iscriviti