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A scuola di rock con il road manager dei Muse

Da un'idea di Glen Rowe la prima "Roadies Academy" per imparare tutti i segreti del business dei live

A scuola di rock con il road manager dei Muse

AAA aspiranti roadies cercasi. Se lavorare al fianco delle grandi star della musica è sempre stato il vostro sogno, da oggi c’è la scuola che fa per voi. È nata da un’idea di Glen Rowe – un veterano dei tour, per vent’anni in giro per il mondo con artisti del calibro di Muse e Manic Street Preachers – la Cato Academy, un vero addestramento pratico su tutti gli aspetti del business dei live: dalla gestione del personale ai responsabili di palco, dall’organizzazione delle date nelle varie città alla produzione. Che vogliate occuparvi di piccole band o del prossimo concerto dei Coldplay al Wembley Stadium, i fortunati che avranno l’occasione di essere ammessi al corso potranno in undici settimane assorbire tutta l’esperienza sul campo della Cato Music, che tra i propri “clienti” annovera anche Rihanna, Mumford & Sons, Take That, Biffy Clyro e The Who.

Rowe spiega:

Non siamo insegnanti, ma una squadra e vogliamo mettere a disposizione della nuova generazione di roadies tutto quello che abbiamo visto e imparato in questi anni al seguito dei big della musica internazionale. In un periodo in cui spesso sul palco vengono usati brani preregistrati, è importante che questa parte fondamentale dell’industria musicale non si perda: l’odore, l’emozione di un concerto dal vivo non è qualcosa che si può imbottigliare e vendere o scaricare come un mp3.

L’Academy, aperta a tutti gli aspiranti tour manager tra i 18 e i 30 anni, avrà sede a Wandsworth. Cinque le borse di studio gratuite l’anno per chi non potrà permettersi le spese del corso. Il sogno di Rowe è quello di attirare anche sempre più donne:

La loro capacità di essere multitasking e più diplomatiche è una qualità essenziale in un ambiente in cui c’è troppo ego e testosterone. Mi sono innamorato della musica guardando un video degli Who che ero appena adolescente ed è stato un privilegio poter fare di questa passione il mio lavoro: ora sono entusiasta di poter passare il testimone alla nuova ondata di giovani, pronti a fare le ore piccole ma dare tutto per l’emozione di quel palco.

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