Margaret Keenan, una donna di 90 anni di Coventry, in Inghilterra, è diventata la prima persona al mondo a ricevere il vaccino sviluppato da Pfizer-BioNTech contro il coronavirus in seguito alla sua approvazione nel Regno Unito e all’inizio della campagna vaccinale dell’NHS, il servizio sanitario britannico. È la prima persona in Europa a venire vaccinata contro il coronaviruso e una delle prima al mondo: finora solo in Cina, nella città di Yiwu, c’erano state limitate vaccinazioni su base volontaria con un vaccino ancora in fase di sperimentazione.
Il vaccino Pfizer BioNTech verrà somministrato in 50 hub ospedalieri nel Regno Unito, prima ai pazienti di oltre 80 anni. “Mi sento così privilegiata a essere la prima persona vaccinata contro il COVID-19, è il miglior regalo di compleanno che potevo ricevere e vuol dire che posso finalmente pensare di passare del tempo con la mia famigalia e i miei amici l’anno prossimo dopo essere stata da sola per buona parte dell’anno”, ha detto Keenan, ex commessa di una gioielleria, che compirà 91 anni la settimana prossima. Il suo consiglio a chiunque ne abbia la possibilità è di fare il vaccino.
Secondo il ministro della Salute britannico Matt Hancock, diversi milioni di dosi del vaccino arriveranno nel Regno Unito questo mese a partire dalla settimnaa prossima. Il governo comincerà a distribuire il vaccino nelle case di riposo già prima di Natale, e spera di poter eliminare le restrizioni imposte per il coronavirus già questa prima vera, dopo che abbastanza persona vulnerabili saranno state vaccinate. Nel frattempo, ha avvertito tutti di continuare a fare attenzione.
Secondo Simon Stevens – direttore dell’NHS, il servizio sanitario britannico – la vaccinazione di Keenan è un momento storico e “il primo passo nel più grande programma di vaccinazioni che questo Paese abbia mai visto”. Ha detto che è notevole il fatto che l’NHS stia già fornendo il primo vaccino clinicamente approvato a meno di un anno dalla scoperta della malattia.
Keenan è stata in auto-isolamento per buona parte dell’anno e ora ha in programma di passare il Natale con la famiglia. È una delle 400mila persone che riceveranno le prime 800mila dosi, e le verrà somministrato un richiamo tra 21 giorni.