Silvio sta tornando con un movimento animalista (anche) per Dudù | Rolling Stone Italia
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Silvio sta tornando (anche) per Dudù

Berlusconi ha inaugurato un Movimento animalista annunciato come una "forza d'urto" alle prossime elezioni, chiudendo forse il cerchio iniziato tra agnellini e forza-dudù.it

Silvio sta tornando (anche) per Dudù

Sono pronto a scommettere che se vi avessero chiesto chi avreste immaginato alla guida di un ‘Movimento animalista’ determinato a partecipare alle prossime elezioni, almeno fino a qualche settimana fa, l’ultimo nome che avrebbe solleticato la vostra immaginazione sarebbe stato il suo, a meno che non foste al terzo spritz Campari o quanto meno amanti dei paradossi o del ragionamento per assurdo.

Ma ecco che, a ridosso della Santa Pasqua, come uno tsunami arrivava QUELLA foto: l’uomo autoproclamatosi nel 2009 “il migliore presidente del Consiglio che l’Italia abbia potuto avere nei suoi 150 anni di storia” intento a cullare in grembo un agnellino, con il viso illuminato da un amore e una dolcezza tali cui forse neanche Pier Silvio nei giorni felici della sua infanzia ad Arcore ha mai assistito. Certo, la passione per gli amici a quattro zampe di Silvio Berlusconi è cosa ormai nota, basti ricordare gli adorabili barboncini Dudù e Dudina adottati dal Cavaliere e dalla compagna Francesca Pascale; ma dalla stupenda pagina web ideata nel 2013 www.forza-dudù.it a progettare una nuova ‘discesa in campo’ il passo è tutt’altro che breve.

Michela Vittoria Brambilla e Silvio Berlusconi, co-fondatori del neonato Movimento animalista

Ebbene, ancora una volta, Silvio è riuscito a prenderci tutti per il naso, noi che abbiamo trascorso aprile a trastullarci sullo sciame di meme scatenatosi dopo il bacio all’amato ovino o chi, come la Lega o i vari paladini della tradizione culinaria, aveva forse ingenuamente gridato allo scandalo, “perché a Pasqua cascasse il cielo noi veri italiani mangiamo l’agnello e si vergogni chi non lo fa”. Tuttavia, leggendo tra le righe, il Movimento animalista di cui Berlusconi questo weekend è stato proclamato “primo socio fondatore” qualche sospetto può aver destato: che dietro quel “lasciate che gli agnelli vengano a me” non vi fosse il preambolo di un nuovo, rocambolesco, e ovviamente velato ritorno alla vita politica e non, come i molti sogghigni volevano, un avviso di senilità?

Tant’è che il leader in pectore di Forza Italia è passato dai meme ai fatti, inaugurando il Movimento insieme a Michela Vittoria Brambilla – cui verrà ‘affidato’ il timone del neonato gruppo –, esponente anch’essa di Forza Italia e responsabile della diffusione via social dei ritratti pasquali strappa cuore del Cavaliere, quasi fosse l’annuncio di una nuova era. Durante la convention andata in scena a Milano, infatti, davanti a una platea gremitissima Berlusconi ha rivelato che il nuovo partito «sarà una forza d’urto in Parlamento» e che, stando ai sondaggi, alle prossime elezioni almeno il 55% delle famiglie italiane con un animale domestico sarebbe pronto ad affidargli il proprio voto.

Berlusconi animalista: "I miei cani baciano con la lingua i miei agnelli"

Se poi Berlusconi, sempre durante il suo discorso, ha aggiunto che le preferenze per il Movimento potrebbero raggiungere addirittura il 20% – a.k.a. 160 deputati e 63 senatori –, è necessario riconoscere che passano gli anni, passa la post-verità sfoggiata a coda di pavone da Trump, ma non si dica che l’inguaribile ottimismo di Silvio accenni al benché minimo cedimento. Difatti, davanti a una chiosa da moderno San Francesco con cui Berlusconi ha raccontato dei “baci con la lingua” fra i suoi cani e suoi agnelli, e di come al mattino le sue passeggiate nel parco di Arcore siano accompagnate da una scorta di “tredici straordinari animali”, solo noi maligni potevamo sottolineare che i sondaggi cui il Cavaliere si riferisce hanno in realtà scandagliato l’interesse degli italiani verso un eventuale e generico partito animalista, senza specificare se la loro preferenza sarebbe andata proprio al Movimento inaugurato da Berlusconi.