Il nuovo discorso di Greta Thunberg al Forum di Davos | Rolling Stone Italia
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“La nostra casa è ancora in fiamme”: il nuovo discorso di Greta Thunberg al Forum di Davos

Dopo il famoso discorso dell'anno scorso, quest'anno Greta Thunberg è tornata a Davos per dire a tutti che "la nostra casa continua a bruciare, e non facendo nulla stiamo alimentando le fiamme"

“La nostra casa è ancora in fiamme”: il nuovo discorso di Greta Thunberg al Forum di Davos

Greta Thunberg a Davos. Foto di Alessandro Della Valle/EPA-EFE/Shutterstock

Il World Economic Forum si tiene nella pittoresca cittadina svizzera di Davos, sulle Alpi, ma invece dell’aria fresca e pulita della montagna ci sono i fumi di colonne di Mercedes nere che trasportano i plutocrati di tutto il mondo da una parte all’altra, per discutere di disuguaglianze economiche in una cornice che è egualitaria quanto l’antico sistema indiano delle caste.

Non è quindi una sorpresa che la giovane attivista ambientalista Greta Thunberg sia sembrata odiare ogni singolo secondo che ha passato a Davos. L’anno scorso, al World Economic Forum, Thunberg aveva tenuto un celebre discorso spiegando quanto siamo pericolosamente vicini al punto di non ritorno della crisi climatica e affermando che “la nostra casa va a fuoco”.

Quest’anno è tornata a Davos e il suo messaggio si può sintetizzare in: “stessa merda, altro anno”. Forse il momento più assurdo della sua partecipazione al Forum è arrivato quando, di fronte a una folla di maschi di mezza età, l’editor di TIME Edward Felsenthal le ha chiesto come affronta gli hater. “Vorrei dire una cosa che credo interessi di più alla gente di come affronto gli hater,” ha risposto Thunberg, prima di citare l’ultimo report dell’Intergovernmental Panel on Climate Change e di spiegare che se vogliamo avere almeno un 67% di possibilità di limitare il cambiamento delle temperature medie terrestri sotto 1,5 gradi – il punto oltre cui comincia la catastrofe – allora dobbiamo limitare le nostre emissioni di CO2 a meno di 420 gigatonnellate in totale. E ha detto che, al tasso attuale, abbiamo meno di 8 anni per farlo. 

“Questi numeri non sono opinioni,” ha detto Thunberg, parlando in tono esasperato come se stesse facendo lezione a una classe di ripetenti. “Questa è la miglior scienza disponibile”. E poi si è rivolta ai media: “lo so che non volete scrivere di questo. Lo so che non volete parlarne, ma vi assicuro che continuerò a ripetere questi numeri finché non lo farete”. E facendo eco suo discorso dell’anno scorso ha aggiunto: “la nostra casa continua a bruciare. E la vostra inazione alimenta le fiamme ogni ora che passa”.

“Sia chiaro”, ha concluso Thunberg. “Non abbiamo bisogno di un’economia ‘a basse emissioni’. Non ci basta ‘ridurre le emissioni’. Dobbiamo azzerarle e basta. E finché non avremo le tecnologie per ottenere emissioni negative, dobbiamo mantenerle a zero”.