Il Billionaire è accusato di epidemia colposa per il focolaio Covid della scorsa estate | Rolling Stone Italia
Politica

Il Billionaire è accusato di epidemia colposa per il focolaio Covid della scorsa estate

Nel noto locale di Flavio Briatore a Porto Cervo l'estate scorsa c'era stato un focolaio di Covid in cui erano stati contagiati 58 dipendenti

Il Billionaire è accusato di epidemia colposa per il focolaio Covid della scorsa estate

via Wikimedia Commons

Come riporta Ansa, la procura di Tempio Pausania, in Sardegna, ha accusato di epidemia colposa i gestori del Billionaire, la discoteca di Flavio Briatore a Porto Cervo, dopo aver chiuso le indagini sul focolaio di Covid-19 tra scoppiato la scorsa estate nel locale dove 58 dipendenti erano risultati positivi al coronavirus.

Per i pm, dunque, i gestori del Billionaire non hanno rispettato tutte le misure per evitare la diffusione del virus nel locale. Per quanto riguarda altri due locali di Porto Cervo, il Phi Beach e il Country Club, l’accusa è di lesioni colpose. Secondo la procura i gestori non hanno fornito un numero sufficiente di mascherine ai dipendenti e alcune di queste – con il logo dei locali – non avevano efficacia filtrante.

Secondo l’avvocato del Billionaire Antonella Cuccureddu, “si tratta di contestazioni inaspettate sia perché i fatti descritti non corrispondono a quelli realmente accaduti, sia perché gli stessi sono stati ricondotti al reato di epidemia colposa, che si ha quando una persona diffonde germi patogeni. La contestazione di epidemia in un contesto di pandemia, cioè di circolazione del virus in più continenti ed ancor più in un ambito territoriale, l’Italia, in cui essa aveva massima diffusione, appare singolare così come leggere che una persona abbia potuto diffondere il virus omettendo di fare qualcosa”, ha detto al Messaggero.