Ieri notte, intorno alle dieci di sera, un uomo a bordo di un’auto ha sparato contro alcuni shisha bar (locali dove si fuma il narghilè) nel centro di Hanau, una città alle porte di Francoforte, in Germania.
Stando alle prime ricostruzioni della polizia, l’uomo avrebbe aperto il fuoco contro un locale, il Midnight, dove sarebbe entrato, si sarebbe diretto nell’area fumatori e avrebbe sparato alla cieca. Poi si sarebbe spostato in macchina fino a un secondo locale, l’Arena Bar & Cafè, in un altro quartiere, e avrebbe ripetuto l’operazione.
Lo stragista sarebbe tedesco e nella sua abitazione sarebbero stati ritrovati un video di rivendicazione e un manifesto da cui emergerebbe chiaramente il movente della strage: terrorismo razzista di estrema destra.
DEVELOPING: German prosecutors are now treating the Hanau shootings that killed at least nine people as terrorism.
Police are examining a letter of confession and a video found at the suspect's home, where he was found dead along with his mother. pic.twitter.com/K7c4VqPiQl
— DW News (@dwnews) February 20, 2020
Come ha scritto su Twitter Peter Neumann, direttore dell’ICSR – Centro Internazionale di Studi sulla Radicalizzazione – da questo manifesto di 24 pagine si può capire molto dell’attentatore:
– Odia gli stranieri e le persone non bianche. Non c’è esplicita enfasi anti-islamica, ma propone di sterminare la popolazione di diversi paesi di Medio Oriente, Nord Africa e Asia Centrale. Esprime una forma di razzismo scientifica, crede nella superiorità razziale e nell’eugenetica.
https://twitter.com/PeterRNeumann/status/1230402360511467520
– Afferma di essere un incel e di non aver avuto relazioni con una donna per gli ultimi 18 anni (per scelta);
https://twitter.com/PeterRNeumann/status/1230402365133598722
– A differenza di quanto era accaduto con la strage di Christchurch l’anno scorso, in questo caso l’attentatore non fa riferimenti a shitoposting, meme, 4chan e simili
https://twitter.com/PeterRNeumann/status/1230402368157704193
Il bilancio provvisorio dell’attentato è di 11 morti e 4 feriti gravi: 9 persone presenti nei locali, l’attentatore e la madre 72enne, trovati in seguito senza vita nell’appartamento di lei.








