Banksy ha pubblicato un video su Instagram per parlare della Louise Michel, la nave per il soccorso dei migranti che ha finanziato e che ora è bloccata a largo di Lampedusa, in grandi difficoltà perché sovraccarica. «Come molte persone famose nel mondo dell’arte, ho comprato uno yacht», dice. «È una barca francese, e l’abbiamo convertita in una nave di salvataggio perché le autorità europee ignorano deliberatamente le richieste di soccorso dei “non europei”. All Black Lives Matter».
Al momento la Louise Michel trasporta 219 migranti, e sta cercando di soccorrerne altri 33 bloccati su un gommone. La nave non può spostarsi, e ieri ha chiesto aiuto alle autorità italiane e maltesi: «C’è già una persona morta, gli altri sono ustionati dal carburante e sono in mare da giorni, ora sono abbandonati in una zona di ricerca e soccorso dell’Unione Europea», diceva il messaggio pubblicato su Twitter. «State voltando le spalle a persone che sono fuggite a orrori disumani, hanno bisogno di un posto sicuro».
?Alert! #LouiseMichel assisted another 130 people – among them many women & children – and nobody is helping! We are reaching a State of Emergency. We need immediate assistance, @guardiacostiera & @Armed_Forces_MT. We are safeguarding 219 people with a crew of 10. Act #EU, now!
— LouiseMichel (@MVLouiseMichel) August 28, 2020
All’appello hanno risposto le ong Sea Watch e Mediterranea. «Abbiamo deciso di intervenire perché ad ora né le autorità maltesi né quelle italiane stanno prestando la necessaria assistenza a persone in imminente pericolo di vita», dice la nota di Mediterranea. «La Louise Michel e le decine di persone ancora in mare sarebbero facilmente raggiungibili in meno di due ore da Lampedusa. La situazione è drammatica».