
I manifestanti in Iran vengono uccisi da proiettili italiani?
Ieri, a Livorno, è stato organizzato un presidio di fronte allo stabilimento dell'azienda italo-francese, accusata di produrre e vendere cartucce usate dalla polizia iraniana per sparare contro i manifestanti. «È inaccettabile vendere munizioni a un regime che le usa per reprimere il dissenso»


















