Angela Chianello di "non ce n'è coviddi" sta girando un video musicale | Rolling Stone Italia
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Angela Chianello di “non ce n’è coviddi” sta girando un video musicale

"Forza ragazzi, buongiorno da Mondello!" fa il ritornello del brano, mentre sulla spiaggia una folla di persone canta e balla senza mascherine né distanziamento sociale

Angela Chianello di “non ce n’è coviddi” sta girando un video musicale

Mentre l’Italia sta facendo fatica a contenere la seconda ondata dell’epidemia da coronavirus, con zone rosse in diverse regioni e le autorità sanitarie secondo cui le misure ancora non sono sufficienti e ci vuole un secondo lockdown generale, la tragedia si trasforma in farsa in quel di Mondello, in provincia di Palermo, dove la signora Angela Chianello, già diventata famosa per il suo “qui non ce n’è coviddi” ai tempi della prima ondata sta ora girando un video musicale per la sua prima canzone – un brano pop per capitalizzare sulla sua frase diventata per caso il tormentone della scorsa estate. 

La notizia arriva dal profilo Instagram di Chianello – 170mila follower – su cui ha postato alcune storie in cui la si vede sulla spiaggia circondata da una folla di persone senza distanziamento sociale né mascherine che cantono e ballano. Sempre sul suo profilo Instagram c’è un video in cui Chianello è circondata da una folla di gente, anche qui senza mascherine, che scandisce “LI-BER-TÀ, LI-BER-TÀ”, con una bandiera italiana che sventola sullo sfondo. 

 

 
 
 
 
 
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Vogliamo la nostra Italia @noseal_vucciria_music

Un post condiviso da Angela Chianello (@angelachianello_real) in data:

Fare canzoni e video musicali partendo dai tormentoni è ormai una pratica abbastanza consolidata ma forse non era il caso di farlo su un argomento così delicato come il coronavirus e il negazionismo, tra l’altro proprio mentre l’epidemia è tornata con forza a colpire il Paese. C’è da dire che i commenti degli utenti sotto i post di Chianello non sono esattamente positivi: in molti fanno notare l’assenza di mascherine o scrivono “vergognatevi”.