‘The Osbournes’: quando Ozzy rivoluzionò la tv tra una cacca di cane e l’altra | Rolling Stone Italia
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‘The Osbournes’: quando Ozzy rivoluzionò la tv tra una cacca di cane e l’altra

Poteva schiantarsi, invece è andata benissimo. Storia di quando, a inizio millennio, Ozzy decise di mettere le telecamere in casa sua. Il tutto mentre le Kardashian prendevano appunti

‘The Osbournes’: quando Ozzy rivoluzionò la tv tra una cacca di cane e l’altra

Ozzy ha dato tantissimo anche a chi di metal fregava poco. Tipo ai teenager che a inizio millennio guardavano MTV, e tra un video di Madonna e uno dei Backstreet Boys si ritrovavano nel salotto della famiglia più disfunzionale del mondo: quello degli Osbourne.

All’epoca non eravamo mica abituati a entrare a casa della gente. Al massimo c’era MTV Cribs, programma in cui le celebrity mostravano al mondo le loro tamarrissime case, ma per una volta soltanto (PS: lo fanno ancora e anche in Italia. Ho da poco scoperto che Giusy Ferreri vive in un castello. Queen).

Da lì nacquero Gli Osbourne, da una puntata di Cribs finita bene (o male, a seconda dei punti di vista). «Stavamo cercando di lanciare il programma, abbiamo girato un po’ con gli Osbourne, ci siamo guardati e abbiamo pensato che in quella casa ci fossero una follia e un caos meravigliosi. Ci è venuto in mente di continuare a girare». Leggasi: saper fare il proprio lavoro.

Erano anni diversi. I reality stavano nascendo, e Ozzy, a inizio millennio, viveva una fase calante. Così decise di accettare, ricordando poi negli anni successivi di aver firmato senza sapere a cosa stesse andando incontro. «Abbiamo fatto la cosa più scema della nostra vita?», chiese Sharon ai figli il giorno prima della messa in onda. La riposta è no: la serie diventò subito tra le più viste del canale e fu rinnovata per quattro stagioni, che sono pure troppo poche.

Promo TV "The Osbournes" su MTV (Prima stagione, 2002)

L’occasione era buona per tutti: per MTV, per la famiglia che faceva un faceva soldi e per Ozzy che si faceva conoscere dalle nuove generazioni e soprattutto sotto una nuova veste. Anche il Principe delle Tenebre indossava ciabatte di pelo e si incazzava per la pipì del cane sul tappeto in una delle scene migliori di sempre: «He’s a fucking terrorist».

Ma Ozzy non era da solo: tutta la sua famiglia sembrava nata per stare davanti alle telecamere. La matriarca Sharon, la ribelle Kelly che sogna di fare la popstar (e per noi ce la fa: la sua One Word rimane un capolavoro) e poi Jack, nerd dei videogiochi che vuole fare il figo ma che in realtà è un simpatico sfigatone. Tutto mentre intorno regnava il caos: persone di servizio, animali viziatissimi, liti con i vicini, ego trip e una casa che è un viavai di personaggi famosi e non.

Gli inglesi trapiantati Hollywood che urlano «bloody hell» mentre i vicini sorseggiano Martini a bordo piscina. Star di L.A. sì, ma pure working class hero inglese, di quella che ti fa ridere perché ti racconta il mondo delle celebrities americane osservandolo dall’interno. E poi Ozzy, chiaramente, così simpatico da non crederci. La prima puntata si apre con lui che prova a cambiare il canale alla tv. In mano ha un telecomando decisamente troppo grande. Sembra un telefono a gettoni: «Non riesco a vedere altro che il fottutissimo meteo in Afghanistan. Cazzo, ci sono 200 gradi lì».

The Osbournes MTV Series Open and Extended Clip Episode 1! | The Osbournes Clips

Rockstar, ma anche padre sensibile, cazzone, spalla comica e marito amorevole. Ozzy si è messo a nudo, rischiando di fare qualcosa che avrebbe potuto rovinarlo per sempre. Invece è andata benissimo, almeno dal punto di vista reputazionale, perché nessuno è solo una cosa. E proprio per questo nessuno si è stupito che in quegli anni abbia invitato nella sua mansion popstar come Britney Spears o Jessica Simpson, con cui ha addirittura cantato una canzone di Natale.

Winter Wonderland - Ozzy Osbourne Jessica Simpson...

Gli Osbourne ci hanno messo per primi davanti al fatto che una rockstar potrebbe non essere così diversa da vostro padre che sciabatta in corridoio o che farfuglia roba incomprensibile. Hanno cambiato il genere televisivo perché non erano niente di straordinario, ma erano come noi. Scendendo dal piedistallo dei concerti e del «volevo essere un duro», Ozzy ci ha fatto capire di essere molto più di una rockstar, di essere proprio un mito. Prendendosi il rischio di mandare tutto all’aria e soprattutto pentendosene anni dopo, quando dichiarò che non avrebbe rifatto un reality, soprattutto a causa dell’attenzione dei media sui suoi familiari. Ormai però il genere era stato battezzato: «Da un lato è stato fenomenale, dall’altro ho dovuto vedere la mia famiglia soffrire. Ma abbiamo inventato una nuova forma di televisione. Abbiamo dato il via a tutti questi fottuti nuovi programmi. Lo rifaremmo? Non lo so». Il tutto mentre Paris Hilton e le Kardashian prendevano appunti.

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