Rolling Stone Italia

Brunori Sas e Joan Thiele si raccontano a Manuel Agnelli

Nella terza puntata di ‘Basement Café by Lavazza , Germi Session’, il format prodotto da Lavazza e Rolling Stone Italia, i due cantautori si confrontano col leader degli Afterhours sull’importanza delle parole, il rapporto pubblico-privato, l’influenza dei social e su come nasce una canzone

Come nasce una canzone? Tra sogno, trance e razionalità, sono molti i modi spiegati nel tempo dagli artisti e, di certo, una sola via per generarla non esiste. Ma è sempre interessante sondare un fenomeno per certi versi ancora misterioso, come è accaduto durante la terza puntata di Basement Café by Lavazza – Germi Session, il format prodotto da Rolling Stone Italia e Lavazza che stavolta ha per protagonisti la giovane cantautrice Joan Thiele, che porta con sé influenze provenienti da varie parti del mondo, e uno dei simboli del rinnovamento negli anni ’10 della canzone d’autore italiana come Brunori Sas. I due sono accompagnati dal padrone di casa Manuel Agnelli in un confronto fra due mondi apparentemente lontani e che invece hanno punti comuni inaspettati.

All’interno di Germi, il locale fondato nel 2019 dal frontman degli Afterhours insieme a Rodrigo D’Erasmo, Francesca Risi e Gianluca Segale nella zona dei Navigli a Milano, i tre si sono interrogati, provando a dare delle risposte (alcune davvero spiazzanti), su come dall’esigenza di esprimere delle emozioni si passi a produrre un brano, sul rapporto con le parole e come si fondono con la musica, ma anche su come si interfacciano col pubblico su e giù dal palco, dentro e fuori i social, e quanto la pandemia abbia rappresentato uno spartiacque nelle rispettive carriere.

Abbiamo così scoperto da Agnelli le difficoltà di scrivere e comporre quando ci si trova nel pieno di momenti complessi, da rielaborare in una seconda fase. Al contrario, Joan Thiele ha spiegato che «mentre sto male rendo molto», anche se poi le è necessario un lavoro successivo per dare forma alle suggestioni. A differenza dei colleghi, Brunori ha sentito l’urgenza di far emergere ciò che nella sua vita di tutti i giorni non riusciva a mostrare.

Nella prima puntata della serie i Verdena hanno raccontato il loro particolare processo creativo e come cercano di conciliarlo con il mercato. La seconda che ha visto di fronte Gen Z, Gen Y e Gen X con protagonisti Motta, Emma Nolde e il padrone di casa. Il tutto in uno spazio di “contaminazione” positiva come Germi, ormai da anni punto di riferimento della scena artistica milanese, proprio con l’intento di mescolare diversi ambiti culturali e generazionali per far partire un contagio verso nuove strade della creatività.

CREDITS:
Basement Café by Lavazza – Germi Session è ideato da Lavazza
è prodotto da Lavazza e Rolling Stone Italia
in collaborazione con Epik
con la produzione esecutiva di Blackball (e in collaborazione con Blue Joint film)

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