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Victoria dei Måneskin: «È stupido che ci sia controllo e censura sui corpi delle persone»

Ad un paio di mesi dal nipplegate agli MTV VMAs, la band torna sull'argomento. Damiano: «Ci sono ancora moltissimi pregiudizi sulle rock band e sulle donne»

I Måneskin, ad un paio di mesi di distanza dell’accaduto, sono tornati a parlare del nipplegate che ha coinvolto la loro esibizione agli ultimi VMAs.

Per chi non ricordasse la vicenda, ecco un breve riassunto: la band si stava esibendo per i celebri award di MTV con il brano Supermodel quando Victoria è rimasta a seno nudo a causa di un problema con il proprio outfit. La bassista ha continuato a suonare mandando in panico la regia che ha così deciso di censurare ogni inquadratura della musicista, sostituendola con un desolante filmato del pre-serata. A seguito di questa scelta, i fan della band hanno alzato la voce portando MTV a ripubblicare la performance originale su YouTube, riproposta con un blur sul capezzolo di Victoria.

I Måneskin sono tornati sull’argomento durante un’intervista con il magazine inglese NME. Alla domanda su quali fossero i loro sentimenti su quell’atto di censura, Damiano ha affermato: «Dimostra che ci sono ancora moltissimi pregiudizi sulle rock band e sulle donne. C’è molto lavoro da fare e noi stiamo provando a fare il nostro».

«È stato triste, ma è positivo che la gente ne abbia parlato e ci abbia pensato su» ha aggiunto la diretta interessata, «è stupido che ci sia controllo e censura sui corpi delle persone».

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