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Vasco Rossi celebra ‘Sally’ nell’anniversario della pubblicazione: «È la parte femminile di me»

«Ero 'Jenny' prima e 'Sally' dopo. Se non ho intitolato le canzoni 'Vasco' è perché mi sembrava suonasse meno bene»
Vasco Rossi

Vasco Rossi

Era il 5 settembre del 1996 quando Vasco Rossi pubblicava Sally, contenuta nel disco Nessun pericolo… per te. Oggi, a distanza di 24 anni il cantautore ha ricordato il brano con un post su Instagram:
«Il 5 settembre del 1996 usciva “Sally”.
È la parte femminile di me. Ci sono dentro anch’io. Ci sono dentro soprattutto io. Le stesse parole, però, dette da una donna suonano meglio, in un uomo sarebbero a volte un po’ patetiche. Meglio parlare di sé attraverso una donna che parlare di sé in prima persona. È venuta giù di getto. Un miracolo. A volte accadono. “Sally” è la prosecuzione di “Jenny”, un altro ritratto di donna disincantata e fragile che ho presentato nel mio primo 45 giri. Sono io in entrambe le canzoni; ero Jenny prima e Sally dopo. Se non ho intitolato le canzoni “Vasco” è perché mi sembrava suonasse meno bene».

Celebre anche la versione di Fiorella Mannoia, uscita due anni dopo:

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