Un’associazione Pro Vita ha presentato un esposto contro Fedez e Rosa Chemical | Rolling Stone Italia
Sanremo, ancora

Un’associazione Pro Vita ha presentato un esposto contro Fedez e Rosa Chemical

L'associazione Pro Vita Onlus e l'ex senatore Carlo Giovanardi sostengono che la performance sanremese ebba essere considerata un atto osceno in luogo pubblico, dato che Fedez e Rosa Chemical «Hanno mimato un rapporto sessuale con relativo orgasmo in diretta televisiva»

Un’associazione Pro Vita ha presentato un esposto contro Fedez e Rosa Chemical

Rosa Chemical porta Fedez sul palco di Sanremo 2023

Foto: Daniele Venturelli/Getty Images

Nemmeno il tempo di riprendersi dall’indagine avviata dalla Procura di Imperia nei confronti di Blanco che dobbiamo tornare a parlare di Sanremo, questa volta non in relazione alla “strage di fiori” e ai mal di pancia del Codacons, ma alla performance di Rosa Chemical.

Il rapporto sessuale mimato dal cantante e Fedez ha infatti attirato l’attenzione dell’organizzazione forzanovista Pro Vita e dell’ex ministro con delega alla Famiglia Carlo Giovanardi, che hanno annunciato di aver denunciato Fedez e Rosa Chemical, sostenendo che la loro esibizione a Sanremo debba essere considerata un atto osceno in luogo pubblico.

In una dichiarazione congiunta, Jacopo Coghe – portavoce dell’organizzazione – e Giovanardi hanno infatti annunciato che «È stato presentato presso la Procura della Repubblica di Sanremo un esposto per atti osceni in luogo pubblico, in seguito a quanto avvenuto nella serata conclusiva del Festival di Sanremo, sabato 11 febbraio, durante la quale Fedez e Rosa Chemical hanno mimato un rapporto sessuale con relativo orgasmo in diretta televisiva. Si tratta di un comportamento di una gravità inaudita, che ha portato a un’ondata di indignazione generale per la vergogna, il disagio e la repulsione provocata dalla volgarità di un comportamento che riguarda la sfera sessuale».

La nota prosegue spiegando che «Anche a seguito delle oltre 37.000 firme raccolte da una petizione popolare di Pro Vita & Famiglia, è stato presentato un esposto da parte dell’Avv. Luca Ghelfi – sulla base dell’art 529 C.P. (atti e oggetti osceni) e 527 C.P. (atti osceni in luogo pubblico) – per conto della stessa Onlus, dell’On. Carlo Giovanardi, ex Ministro con delega alla Famiglia, e dell’Avv. Valerio Cianciulli, padre di due figli minorenni».

Che dire: l’onda lunga degli “scandali” (per una parte politica, s’intende) sanremesi non accenna ad arrestarsi.