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Un’altra donna accusa Steven Tyler degli Aerosmith di violenza sessuale

L’ex modella Jeanne Bellino sostiene che i fatti si sono svolti nel 1975, quando lei era minorenne, prima in una cabina telefonica, poi presso il bar di un hotel a Manhattan

Un’altra donna accusa Steven Tyler degli Aerosmith di violenza sessuale

Steven Tyler degli Aerosmith

Foto: Amy Sussman/Getty Images

Una seconda donna accusa Steven Tyler degli Aerosmith di violenza sessuale. E anche in questo caso, i fatti sarebbero accaduti quando la vittima era minorenne.

L’ex modella Jeanne Bellino sostiene di avere incontrato il cantante a New York. Era l’estate del 1975, lei aveva 17 anni. Quel giorno, Tyler l’avrebbe aggredita sessualmente due volte.

L’incontro fra i due sarebbe stato organizzato da un amico o amica al Warwick Hotel dopo una sfilata di moda a cui Bellino stava lavorando a Manhattan. Per strada, Bellino avrebbe fatto una domanda a Tyler a proposito del testo di una canzone. Irritato, Tyler l’avrebbe costretta a entrare in una cabina telefonica.

«Mentre la teneva ferma» si legge nei documenti depositati per la causa «Tyler le ha infilato la lingua in bocca e l’ha toccata sul corpo, sui seni, sulle natiche e sui genitali spostando e togliendo i vestiti mentre la teneva contro la parete della cabina». Mentre Tyler la palpeggiava fingendo di avere un rapporto sessuale, gli amici osservavano fuori dalla cabina ridendo. «Nessuno dell’entourage è intervenuto».

Bellino è riuscita a divincolarsi e a uscire dalla cabina mentre gli altri membri della band «ridevano e non facevano nulla per intervenire». Confusa e scioccata, Bellino non ha comunque abbandonato la compagnia perché, dice, aveva bisogno dell’amico (o dell’amica) che aveva organizzato l’incontro per un passaggio.

Una volta tornati in hotel, vicino al bar, Tyler l’avrebbe baciata con forza strusciandosi contro di lei, che avrebbe opposto resistenza. Tyler le avrebbe sussurrato all’orecchio che stava per andare in camera «per fare una cosa veloce» e che l’avrebbe chiamata affinché lo raggiungesse. Quando un collaboratore di Tyler l’ha chiamata affinché salisse in camera, Bellino «non riusciva a parlare ed era paralizzata» dalla paura. «Si è precipitata verso l’ingresso» dell’hotel dove un portiere, che secondo lei aveva visto tutto, l’ha fatta salire su un taxi. Una volta tornata a casa, ha raccontato tutto alla sorella.

Alla fine del 2022 un’altra donna ha accusato Tyler di avere abusato di lei quand’era minorenne. Si tratta di Julia Misley, precedentemente nota come Julia Holcomb. Afferma che il rocker avrebbe convinto sua madre a concedergli la sua custodia quando lei aveva 16 anni al fine di permetterle di vivere con lui e coinvolgerla in una relazione sessuale. Nella sua autobiografia il rocker dice di avere «quasi sposato un’adolescente» e che «i suoi genitori si erano invaghiti di me e avevano firmato un documento che mi concedeva la custodia della ragazza in modo che non venissi arrestato nel caso l’avessi portata fuori dallo Stato».

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