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Taylor Swift dona 250,000 dollari a Ke$ha dopo la sentenza del tribunale

Anche Lady Gaga, Demi Lovato e Lorde hanno supportato la cantante impegnata nella lotta con il suo produttore
Ke$ha mentre lascia il tribunale di NY. Foto di Josiah Kamau/BuzzFoto via Getty Images

Ke$ha mentre lascia il tribunale di NY. Foto di Josiah Kamau/BuzzFoto via Getty Images

Due giorni dopo la sentenza del giudice di New York che ha negato a Ke$ha l’ingiunzione che le avrebbe permesso di registrare nuova musica al di fuori dalla sua etichetta Sony Music, Taylor Swift ha deciso di intervenire e donare alla cantante la somma di 250,000$.

«Taylor Swift ha donato 250,000$ per mostrare tutto il supporto possibile e per aiutare Ke$ha con le spese finanziarie che sta sostenendo in questo duro periodo» ha fatto sapere un portavoce della Swift con un comunicato.

Taylor è solo una delle tante popstar che hanno mostrato supporto a Ke$ha: Lady Gaga, Lorde, Grimes, Lily Allen e Kelly Clarkson hanno utilizzato i social per esprimere solidarietà. «Ci sono persone in tutto il mondo che ti amano. E ammiro il tuo coraggio» ha scritto Gaga in un tweet:

«Sono assolutamente vicina a Ke$ha in questo momento traumatico e sfortunato» ha aggiunto Lorde. «Mandiamole tutti energia positiva»

Nel weekend anche Demi Lovato ha scritto una serie di tweet a supporto della causa di Ke$ha e dell’emancipazione femminile.

«#FreeKesha. Questa esperienza ti renderà ancora più forte. Le mie preghiere sono con te. È frustrante vedere donne che non vengono credute e che sono trattate in modo irrispettoso dopo aver mostrato coraggio. Succede troppo spesso. Noi donne dobbiamo essere prese sul serio. Qualcuno può dirmi perché uno dovrebbe farsi avanti con la paura di essere ignorato o chiamato bugiardo?»

Venerdì scorso, la corte di NY si è schierata con Dr. Luke, dicendo chiaramente alla difesa della cantante quanto fosse impossibile rescindere un contratto più volte negoziato e tipico dell’industria musicale come quello. Il legale di Ke$ha Mark Geragos ha chiesto l’ingiunzione perché la carriera della popstar potrebbe essere danneggiata in modo irreparabile se lei non torna a registrare subito.

«Non sono stati causati danni irreparabili. Kesha ha la possibilità di registrare tutte la musica che vuole in quanto ha un contratto per altri 6 album con la Kemosabe Records di Dr. Luke».

La difesa di Luke ha così commentato: «Siamo felici della decisione presa dal giudice. La signorina Sebert ha sempre avuto la possibilità di continuare a fare musica. Rimaniamo in attesa di dimostrare che tutte le accuse mosse contro Dr. Luke sono false e sono nate con l’intento di estorcere denaro».

Qui sotto possiamo vedere un gruppo di fan fuori dal tribunale, lo scorso venerdì:

Qui invece il messaggio della cantante ai fan, apparso sul Twitter ufficiale poche ore dopo:

Tutta la vicenda era partita nell’ottobre 2014, quando la cantante accusò Luke di violenza sessuale e psicologica nei suoi confronti.

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