Altre notizie su:
Yoko Ono
Iscriviti
alla newsletterEntra nel mondo della musica, della cultura e dell'intrattenimento
Il figlio di Lennon e Ono difende l'album e la relazione tra i genitori: «Tutto il disco è su mia madre. John e Yoko erano una parola sola»
Il documentario di Kevin Macdonald fuori concorso a Venezia 81 offre in versione restaurata il concerto benefico del 1972 a New York e mostra l’ex Beatle alfiere della controcultura. Impagabili le telefonate con amici e collaboratori, come quando John dice a Jim Keltner preoccupato per l’impegno politico: «Non ho intenzione di farmi sparare»
Un nuovo box set permette d’immergersi a fondo nel disco del 1973. Non è un capolavoro come dice il figlio Sean, ma è comunque l’album in cui l’ex Beatle si “ricentra” dopo la svolta radicale e le canzoni così così di ‘Some Time in New York City’
Alla Tate Modern di Londra una mostra celebrativa dell’artista giapponese. Che vi farà capire che non è solo “la donna che ha distrutto i Beatles”
La vedova più odiata del rock compie 90 anni. È stata vittima di xenofobia, sessismo, ageism. Eppure è stata talentuosa e audace, una provocatrice incredibilmente sicura di sé. Impariamo da lei
Dai Beatles a Hendrix, dai Lenono ai Guns N' Roses, ecco le vicende travagliate di album che a seguito di contestazioni, dubbi o scandali hanno cambiato faccia, per una stagione o tutta la vita
Non era un musicista del suo tempo, ma un marziano. E ha continuato a lavorare ben oltre gli anni '60 del wall of sound. Da Lennon a Cohen fino ai Ramones e Yoko Ono, ecco i suoi lavori più belli e dibattuti
Elliot Mintz ha rilasciato una intervista al New York Post: «Yoko è un essere speciale, in questi 87 anni è come se ne avesse vissuti 400»
Mezz'ora di live, 5 brani del proprio repertorio e una cover, uno stage diving finito male della nuova cantante Shaina Shepherd e due canzoni con Duff McKagan. Guarda il video dell'intero concerto
Non è la prima volta che succede: il video
Il rocker si sfoga contro il Ministro e le nuove norme in un video pubblicato sui propri social
Nonostante sia un disturbo che lo perseguita da tutta la vita, gli è stato diagnosticato solo di recente: «Quando la gente mi guarda suonare mi dice: “Sembri sofferente”. Il motivo è che ho problemi a contare le battute»
Ma non sarebbe un problema, e il frontman della band di Chicago sa che «ci sono solo 12 note musicali», e che per questo tutti si copiano
Restiamo
in contatto
Ti promettiamo uno sguardo curioso e attento sul mondo della musica e dell'intrattenimento, incursioni di politica e attualità, sicuramente niente spam.