Rolling Stone Italia

Spotify aumenta ancora il costo dell’abbonamento mensile

Dopo un report negativo sulla crescita annuale, che ha causato un crollo dell'11% del prezzo delle azioni in borsa, la piattaforma streaming ha annunciato un aumento del Premium da settembre. L'ennesima macchia nera dopo la bufera dei boicotti da parte degli artisti

Foto: Antoine Antoniol/Getty Images

Lunedì 4 agosto Spotify ha ufficializzato quello che si vociferava da tempo: il costo dell’abbonamento Premium mensile aumenterà da 10,99€ a 11,99€.

La decisione non riguarda soltanto l’Italia e l’Europa ma anche i mercati del Medio Oriente, Africa, Asia e Pacifico. La nuova tariffa entrerà in vigore da settembre ed è stata giustificata dall’azienda con il motivo di «continuare a innovarsi sulle offerte e specifiche del nostro prodotto, e darti la migliore esperienza».

Lo stesso aumento era accaduto l’anno scorso in America, da 10,99 dollari a 11,99. L’azienda svedese di streaming sta passando un momento grigio. La decisione arriva infatti a poche ore da un report negativo sui guadagni, che ha causato anche un calo del prezzo delle azioni in borsa dell’11%.

Non aiuta di certo anche la campagna di boicotto degli ultimi mesi, da parte di artisti e utenti. Al centro delle polemiche infatti c’è il CEO Daniel Ek, criticato fortemente per aver partecipato al finanziamento di 600 milioni di euro destinati a un’azienda tedesca, la Helsing, che opera nell’ambito militare, principalmente sviluppando Intelligenza Artificiale per droni da guerra.

Iscriviti
Exit mobile version