Come riporta Il Giorno, il pm Francesca Crupi ha chiesto una pena pari a 4 anni e 6 mesi di reclusione per il rapper 21enne Mohamed Lamine Saida, conosciuto come Simba La Rue. Al centro del processo le accuse di lesioni e rapina per un’aggressione avvenuta lo scorso anno in Via Settala, a Milano.
Altri due persone che si trovavano assieme al rapper, Dago Gapea e Marco Locatelli, erano state già condannate, sempre con rito abbreviato, rispettivamente a sette anni e a due anni e nove mesi per rapina e lesioni.
Per chi fosse poco avvezzo alla vicenda: i fatti risalgono al 1° marzo del 2022, quando un 22enne e un pugile 27enne considerati vicini al gruppo del rapper Baby Touché sono stati aggrediti in via Settala, in zona Porta Venezia a Milano. Quella vicenda aveva portato il 9 giugno 2022 al sequestro e pestaggio del rapper rivale di Simba La Rue, Touché, che nel frattempo ha deciso di non sporgere denuncia, in quella che la procura ha definito una «reticenza per una logica di banda».
Sono stati inoltre revocati gli arresti domiciliati a Simba La Rue, che ha ora l’obbligo di firma. La sentenza è attesa il 28 settembre.