Shirley Manson prosegue il suo “personale discorso sullo stato della musica”. Durante un concerto dei Garbage al Good Things Festival di Melbourne, la frontwoman si è lanciata in una invettiva contro un pallone gonfiabile che rimbalzava tra il pubblico. Un dettaglio apparentemente innocuo, ma sufficiente a far esplodere l’artista su tutto ciò che, secondo lei, oggi sta andando storto nell’industria musicale.
«Siamo stufi di non essere pagati come si deve e stufi di dover suonare per idioti come te», ha urlato dal palco rivolgendosi a una persona che stava giocando con il beach ball. «Sei un uomo di mezza età con un cappello ridicolo e sei un fottuto coglione», ha aggiunto come riporta Rolling Stone Us.
Lo sfogo è poi proseguito. Dopo il concerto, Manson ha rincarato la dose su Threads e ha rifiutato «qualsiasi scusa» perché l’episodio farebbe parte di un problema più grande e cioè il modo in cui oggi vengono trattati i musicisti: «Continuate ad ascoltare Spotify e a lanciare i vostri stupidi beach ball come se aveste dieci anni», ha scritto proprio nei giorni in cui si discute sulle classifiche di Wrapped. E ha proseguito: «Io amo la comunità musicale e voglio rispettare la loro arte. Sono stanca di gente che prende la musica gratis e ci tratta tutti come attrazioni da circo».
La band ha da poco concluso quello che aveva definito l’ultimo tour da headliner in Nord America, oltre ad aver spiegato che potrebbe non tornare più in molte delle città visitate. Intanto, la tournée australiana prosegue per tutto dicembre, con nuove date già fissate nel Regno Unito per il 2026.
