Shane MacGowan, i colleghi lodano «il più grande», i fan vogliono ‘Fairytale of New York’ al numero uno | Rolling Stone Italia
Christmas Number One

Shane MacGowan, i colleghi lodano «il più grande», i fan vogliono ‘Fairytale of New York’ al numero uno

I tributi dei colleghi, da Nick Cave a Gain Chatten, l’iniziativa sui social

Fairytale of New York censurata

Trasmettete la nostra canzone o uccidiamo Babbo Natale. Kristy MacColl e Shane MacGowan nel 1987

Foto: Tim Roney/Getty Images

Per Nick Cave, Shane MacGowan non era solo un amico, era anche «il più grande autore di canzoni della sua generazione». Tim Burgess ne ricorda il genio e «la vita vissuta appieno». Per Frank Turner era «uno dei più grandi di sempre». «So long North Star», scrive su Instagram Grain Chatten dei Fontaines DC, mentre Glen Matlock (Sex Pistols) chiede «un grande applauso per la leggenda che era Shane MacGowan».

Sono solo alcuni dei tributi al cantante dei Pogues, morto oggi all’età di 65 anni. Lo ricordano tra gli altri il fotografo e regista Anton Corbijn, che omaggia non solo il cantante ma anche il poeta, e l’attore Paddy Considine («You absolute fucking legend»).

 

 
 
 
 
 
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Tra i fan inglesi è nata un’iniziativa spontanea: cercare di portare la canzone natalizia per eccellenza di MacGowan coi Pogues e Kristy MacColl, la disperata e bellissima Fairytale of New York, al numero uno della classifica la settimana di Natale (qui trovate la storia della canzone).

In Inghilterra, la lotta per essere il Christmas Number One è sempre viva. Nel 2009, ad esempio, Killing in the Name dei Rage Against the Machine venne spinta fino in cima alla classifica 17 anni dopo la pubblicazione. Sarebbe un bel finale per MacGowan, che è nato proprio il 25 dicembre.

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