Sanremo 2021, la classifica della quarta serata | Rolling Stone Italia
News Musica

Sanremo 2021, la classifica della quarta serata


A un giorno dalla finale, Ermal Meta è ancora al primo posto, seguito da Willie Peyote e Arisa. Per la sala stampa vincono Colapesce Dimartino

Sanremo 2021, la classifica della quarta serata

Foto: Jacopo Raule / Daniele Venturelli/Getty Images

Dopo la fine della gara delle nuove proposte e le 26 esibizioni di tutti i campioni in gara, è finita da pochi minuti la quarta serata di Sanremo 2021. Come sempre, Amadeus ha letto la classifica, questa volta basata sui voti della sala stampa. Al primo posto ci sono Colapesce Dimartino, seguiti da Maneskin, Willie Peyote e La Rappresentante di Lista. All’ultimo, invece, Random. Ecco la classifica completa della sala stampa – più sotto, invece, la Top 10 della classifica combinata.

26. Random – Torno a te
25. Aiello – Ora
24. Gio Evan – Arnica
23. Bugo – E invece sì
22. Francesco Renga – Quando trovo te
21. Fasma – Parlami
20. Gaia – Cuore amaro
19. Ghemon – Momento perfetto
18. Extraliscio feat. Davide Toffolo – Bianca luce nera
17. Annalisa – Dieci
16. Fulminacci – Santa Marinella
15. Lo Stato Sociale – Combat Pop
14. Max Gazzè – Il farmacista
13. Coma_Cose – Fiamme negli occhi
12. Orietta Berti – Quando ti sei innamorato
11. Francesca Michielin e Fedez – Chiamami per nome
10. Madame – Voce
9. Malika Ayane – Ti piaci così
8. Irama – La genesi del tuo colore
7. Arisa – Potevi fare di più
6. Noemi – Glicine
5. Ermal Meta – Un milione di cose da dirti
4. La Rappresentante di Lista – Amare
3. Willie Peyote – Mai dire mai (la locura)
2. Maneskin – Zitti e buoni
1. Colapesce Dimartino – Musica leggerissima

Le prime dieci posizioni della classifica definitiva.

10. Noemi – Glicine
9. Malika Ayane – Ti piaci così
8. Colapesce Dimartino – Musica leggerissima
7. La Rappresentante di Lista – Amare
6. Irama – La genesi del tuo colore
5. Maneskin – Zitti e buoni
4. Annalisa – Dieci
3. Arisa – Potevi fare di più
2. Willie Peyote – Mai dire mai (la locura)
1. Ermal Meta – Un milione di cose da dirti