Anche quest’anno il percorso di JägerMusic Lab, l’accademia pensata e voluta da Jägermeister per scoprire i nuovi talenti della musica elettronica, si è concluso portando con sé entusiasmo, voglia di collaborare, creare arte ed energie nuove in Italia e nel mondo. Un percorso che dal 21 dicembre potrà essere visto da tutte e tutti sul canale YouTube di Jägermeister con una docu-serie prodotta da GRØENLANDIA che testimonia i momenti salienti dell’esperienza immersiva che ha visto dieci talenti mettersi in gioco per diventare il Music Meister italiano 2022.
Giovanni Agosti, Greeko, Ladyhalo, Linbo, Munstac, Riccardo Rusconi, Splendore, Square, Ufo Orchestra e Wared. Sono loro i dieci talenti che hanno intrapreso il percorso dell’academy, che quest’anno si è svolta nello spazio della Capsula di BASE a Milano sotto la supervisione di The ReLoud – i master teacher dello JägerMusic LAB e fondatori della MAT Academy, la scuola di produzione musicale on-demand N°1 in Italia. Si è trattato di un vero e proprio viaggio artistico che ha portato i ragazzi alla realizzazione di una traccia che rappresentasse l’importanza di abbandonare il loro lato conosciuto e imparare a seguire l’originalità, il tema di questa edizione riassumibile nello slogan – appunto – Be Original.
Le quattro puntate della docu-serie raccontano l’esperienza indimenticabile dei dieci candidati al titolo di Music Meister facendo rivivere appieno il viaggio di questi giovani talenti provenienti da ogni parte d’Italia e capaci di portare influenze di tutto il mondo e di tutte le tradizioni dentro la musica. Un percorso, quello del Lab, che diventa un vero e proprio soggetto narrativo: in ogni episodio infatti vengono mostrate le ore di studio e produzione musicale, la lavorazione al brano, la quotidianità in Casa Base, i retroscena e i confessionali, il tutto arricchito dall’intervento di speciali giudici che hanno preso parte alle lezioni dei ragazzi.
Giudici di tutta eccezione, d’altronde. Per confermare la natura universale della musica e del dialogo continuo tra tradizioni, influenze e contaminazioni, ad accompagnare gli artisti del Lab ci sono stati i Fast Animal Slow Kids, La Rappresentante di Lista, Nu Genea e Boss Doms. E poi ancora Federico Cirillo, head of A&R di Island Records, che ha portato la sua esperienza discografica in classe; il designer Sergio Pappalettera, il quale ha tenuto una lezione speciale sull’editing video grazie alla quale i concorrenti hanno potuto realizzare un video che accompagnasse il proprio brano; e il dj e produttore Luca Agnelli, che ha portato il suo contributo in ambito di musica techno.
Le selezioni per la serata finale hanno visto solo tre artisti sul palco di BASE durante la serata finale che ha scaldato l’ultimo Halloween milanese: Square, Munstac e Splendore. Ma a diventare Music Meister italiano del 2022 può essere soltanto uno. E quest’anno ad aggiudicarsi il primo posto è stato Munstac, che ha conquistato la commissione con le sue abilità tecniche nel suo brano Aperitivo Techno (feat. Vasari).
Per Munstac è solo l’inizio. Adesso comincia il bello. Un contratto di booking, un contratto discografico e la possibilità di produrre i suoi lavori successivi per le etichette che hanno partecipato al JägerMusic Lab come – per citarne alcune – Etruria Beat Records di Luca Agnelli, Island Records, Diynamic, Drumcode e molte altre per le quali gli artisti dei Lab passati hanno realizzato delle release dopo la loro partecipazione. Infine, come per le edizioni precedenti, in qualità di Music Meister, Munstac avrà la possibilità di essere inserito nelle line up dei migliori festival italiani dove Jägermeister sarà presente.
L’esperienza di JägerMusic Lab conferma Jägermeister come realtà di riferimento per il supporto e la promozione della musica elettronica come stile di immagine e costruzione del futuro; in grado di intuire i bisogni del mercato e creare nuove tendenze, votati alla qualità della musica e del divertimento, per permettere al fermento musicale italiano di avere sempre una voce fresca, visionaria, chiara e distinta.
Ora questa esperienza si può rivivere passo passo sul canale YouTube di Jägermeister. Appuntamento all’anno prossimo, quindi, quando magari il prossimo Music Meister sarà una persona che sta leggendo quest’articolo.