«Raggruppare un gruppo di amici e di raggiungere un fiume per liberarsi definitivamente del melograno trafitto, ovvero il cuore malato d’amore.» È così che Tobjah riassume in poche parole l’idea del video de La Canzone del Melograno, in anteprima qui sopra.
Una trovata simpatica, quella del regista Giovanni Benini, per dare al singolo estratto da Casa, finalmente un’identità ancora più forte, quasi tribale. Tra danze ipnotiche e bagni purificanti, farfalle curiose e fitti canneti, il il cantante barbuto (vero nome Tobia Poltronieri) si lascia alle spalle i profumi di un amore mancato.
Il brano tratto dal disco uscito ad aprile vanta la collaborazione di Enrico Gabrielli (sì, il polistrumentista dei Calibro 35) al clarinetto basso e, come l’intero album, è prodotto da Miles Cooper Seaton (Akron/Family) assieme a Marco “Juju” Giudici, per gli amici Halfalib.