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Rhove risponde ai Pinguini Tattici Nucleari: «Non parlavano di voi da anni»

Il litigio social era cominciato dopo un video del rapper in cui si lamentava del pubblico che non si divertiva. E ora ha detto la sua pure Salmo

MILAN, ITALY - JUNE 25: Rhove performs at Teatro Burri for Party Like a Deejay on June 25, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Sergione Infuso/Corbis via Getty Images)

Continua il battibecco social tra il rapper Rhove, autore di Shakerando, e i Pinguini Tattici Nucleari. Tutto era cominciato un paio di giorni fa, qui la prima puntata, quando erano apparsi su Tik Tok una serie di video del trapper di Rho che inveiva contro il pubblico durante il suo ultimo concerto a Ferrara. «Un quarto di voi era fermo a fine concerto», dice al microfono. «Non esiste che all’ultima canzone state fermi, non esiste ragazzi. Il concerto è finito e adesso non avete ancora saltato un cazzo».

Da Instagram era arrivata la risposta dei Pinguini Tattici Nucleari che, senza citare direttamente Rhove, scrivevano: «Mi è capitato in questi giorni di vedere video aberranti di cantanti che sul palco insultano il proprio pubblico perché non canta o non salta. Chi glielo spiega che farli cantare e saltare è compito loro? È come se un cuoco insultasse i clienti perché lasciano avanzi nel piatto o non mangiano. Quando si parla di gavetta si parla anche di questo. Le serate con davanti cinquanta persone disinteressate che ti devi conquistare da solo».

La risposta del rapper non si è fatta attendere:

«Di voi nemmeno parlo perché non ce n’è bisogno. Fatela una hit se è così facile. Siete le classiche persone che se venite in zona vi prendono per il culo. Solo in televisione potete andare, ah tra l’altro appena è uscita la notizia di voi che mi sfottevate avete fatto uscire il merch su Instagram. hahaha! Non parlavano di voi da anni (se qualcuno ha parlato di voi). Detto ciò, chiudo qui la storia perché è diventata surreale. Ho fatto 80 live e per un djset si è scatenato un casino».

Rhove ha poi commentato anche una story di Salmo, che con un video aveva dato un consiglio generico ai rapper che vogliono fare questo nella vita:

«Se siete molto giovani e pensate che la musica sia il vostro futuro, allora voglio darvi un bel consiglio. Imparate a cantare dal vivo. Questa cosa vi ripagherà per sempre ve lo assicuro. Evitate di portarvi i vostri amici idioti che lanciano l’acqua sul palco e se possibile levate la voce registrata dalle basi, almeno nelle strofe. Non è importante diventare un idolo di Tik Tok, nemmeno fare le hit su Spotify. La verità è là fuori, la verità è sul palco. Perché il live è un esame per voi, è come un esame di stato. E non potete andare all’esame con i fogliettini scritti o con l’aiuto da casina vostra. Le persone vengono e pagano il biglietto per sentirvi cantare dal vivo, quindi imparate a cantare dal vivo».

Story a cui è arrivata la replica di Rhove:

«Canto tutti i pezzi e pure un ottava sopra. Ovviamente faccio delle pause, ma come tutti gli artisti del mondo. Chi mi è venuto a sentire live mi ha detto che non ha mai visto una cosa simile. Non dico che sia professionale fare il live con le voci sotto, ma a volte ( facendo ancora dj set e locali), non funzionano nemmeno le spie. Vi prometto che appena l’anno prossimo inizio coi miei live, non ci sarà nemmeno una voce sotto e vedrete il live più bello che avrete mai visto. Ringrazio Salmo dei consigli, voglio diventare il numero uno e lo supererò. PS: Salmo live è intoccabile. I miei primi tre live che ho visto erano i suoi». Il rapper di Rho ha condiviso poi la risposta di Salmo alla sua story. Per le serie “volemose bene”:

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