L’anno scorso l’abbiamo detto chiaro e tondo di tenerci stretto il Poplar Festival di Trento. Quest’anno non solo lo ribadiamo, ma lo facciamo anche due volte. Due infatti sono le forme in cui il simpatico evento trentino si presenterà in due diversi periodi dell’anno.
Prima, il 31 maggio e 1 giugno 2025, ci sarà il Poplar Utopia, una specie di spinoff ospitato all’interno del Mart di Rovereto. Un museo d’arte, quindi, che per due notti si carica di arte e della vita tipica di chi ha voglia di ballare per creare appunto un mondo utopico, dove arte, musica, forme, corpi sono risuonano alla stessa frequenza. A fornire i suddetti suoni ci saranno esponenti importanti della scena elettronica mondiale e nazionale, da Kelly Lee Owens a Mace, ma anche musicisti nel senso più cantautoriale e acustico del termine, vedi Giorgio Poi e Joan Thiele.

La locandina del Poplar Utopia
Dopodiché, ovvio, a settembre a Trento arriverà il piatto principale, il Poplar vero e proprio, che quest’anno sfoggia un fuori menù d’eccezione come l’unica data italiana di King Krule del 2025. Dall’11 al 14 settembre, sempre al DOSS Trento che dalla collina domina la città, si alterneranno sui vari palchi nomi molto conosciuti, come il Franco126 nazionale, ma anche artisti tutti da scoprire, come la nuova stella del rock inglese Chloe Slater o quel missile di rapper nostrano che è Sayf.
Insomma, di carne al fuoco ce n’è e la razione è anche doppia. Saggio chi fa il bis, giusto chi assaggia anche solo una delle due portate, peccato per chi rimane a dieta. Tutte le info sul sito di Poplar.