Durante il suo concerto di Los Angeles, Paul McCartney ha ospitato Ringo Starr per una ‘reunion’ in cui i due musicisti hanno suonato due classici dei Beatles.
«Abbiamo una sorpresa per noi, una sorpresa per voi, una sorpresa per tutti quanti: signore e signori, l’unico e il solo Ringo Starr», ha detto Macca al microfono introducendo il suo ex compagno di band, accolto dal boato del Dodger Stadium. Un “I love you, man” di McCartney rivolto a Starr, un rapido abbraccio, ed ecco che il batterista si è accomodato dietro le pelli per il reprise di Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, seguita da Helter Skelter, uno dei brani più celebri del White Album. Alla fine della performance Starr ha salutato McCartney la folla, che si è rivolta al batterista con il suo gesto marchio di fabbrico, il “Peace and Love”.
Ma un’altra sorpresa attendeva il pubblico californiano. Infatti, durante uno dei momenti più enfatici del concerto di McCartney – quello in cui, insieme alla band, l’Ex Beatles suona la triade di Abbey Road formata da Golden Slumbers, Carry That Weight e The End – si è presentato in scena il chitarrista degli Eagles e cognato di Starr, Joe Walsh, per l’assolo finale.