Dal 17 al 20 luglio torna per la sua dodicesima edizione Nextones, il festival che trasforma la Val d’Ossola in un laboratorio a cielo aperto per musica, arte, sperimentazione. Il punto di partenza sarà il Tones Teatro Natura, il palco nato all’interno di una cava di granito abbandonata, ma il festival si allargherà poi tra la natura circostanza e borghi medievali tra Montecrestese, Orridi di Uriezzo, Oira Crevoladossola e il Villaggio di Ghesc.
Un festival italiano, ma di pensiero internazionale, con un programma multidisciplinare che vuole indagare non solo il suono, ma anche creare un dialogo con l’ambiente circostante tra eventi site-specific e camminate sonore.Il cast è come sempre ricercato, con nomi noti della scena alternativa eletttronica. Si parte giovedì 17 con la sessione d’ascolto subacqueo di Michela de Mattei & Palm Wine e l’incontro tra danza e suono di Brìghde Chaimbeul e Lara Dâmaso.
Si prosegue venerdì 18 luglio con una camminata che porterà il pubblico al live della compositrice e sound artist Sara Berts nel borgo medievale di Gesch, una restituzione della sua residenza artistica. Il percorso sonoro proseguirà tra i paesaggi alpini di Julian Sartorius, l’elettronica viscerale di Aya, accompagnata a livello visivo da MFO, per concludersi con i set di Demdike Stare, GiGi GM, Heith e Moin.
Nella giornata di sabato invece il via è in mano a EartHeart – Il Cuore della Terra , un’installazione performativa ideata da Raphael Bianco con EgriBiancoDanza, e si continuerà con con British Murder Boys, Buttechno, l’atteso incontro tra Caterina Barbieri e Space Afrika, i set di Ehua, Objekt & CCL e la conclusione affidata a Sara Persico e Mika Oki. Domenica, il saluto al festival verrà dato da Radio Banda Larga con il dj set di Ramzilla.