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Mariah Carey si racconta, dal nuovo amore fino al “disastro” di Capodanno

Nel giorno del suo compleanno vi raccontiamo di quando siamo andati nella nuova casa di Mariah per ascoltare le sue risposte alle critiche e per scoprire come funziona il processo creativo
Mariah Carey al Jimmy Kimmel

Mariah Carey al Jimmy Kimmel

Qualcosa di eccessivo: è questo quello che tutti si aspetterebbero varcando la soglia ad alta sicurezza della casa di Beverly Hills dove si è trasferita di recente Mariah Carey. Non siamo stati delusi: due gigantesche colonne di palloncini rosa, magenta e argento, poste ai lati dell’ingresso della villa, si agitavano mosse dalla brezza mattutina due giorni dopo San Valentino. Non è davvero una sorpresa – Mariah ama le festività. Insomma, è la stessa cantante che è diventata la regina di Natale con il suo classico All I Want For Christmas is You, la stessa che ha festeggiato a Gennaio 2016 quando si è fidanzata ufficialmente con il miliardario James Packer.

L’inizio di quest’anno, al contrario, è stato un’occasione per Mariah per fare pizza pulita. Dopo essersi separata da Packer, a Ottobre, ha girato il reality Mariah’s World, dove ha conosciuto il suo attuale fidanzato, il ballerino/coreografo Bryan Tanaka. Quando Rolling Stone ha fatto visita alla coppia, il 16 Febbraio, Tanaka passeggiava attorno alla villa con il suo cucciolo, un pitbull di quattro anni chiamato Mila che si aggirava nella zona piscina, vicino alla casetta dove i “Dem Babies” – il nome in codice dei gemelli di cinque anni di Mariah – passano gran parte del loro tempo. La nostra visita ha preceduto di solo una settimana la pubblicazione del nuovo singolo, prodotto insieme a YG, I Don’t, una sorta di depurazione musicale dal suo ex fidanzato, enfatizzata dal videoclip dove la cantante ha bruciato il vestito da 250.000 dollari che doveva indossare il giorno del loro matrimonio.



Non è una sorpresa che la cantante voglia ricominciare da capo, soprattutto in questa casa isolata di Los Angeles, una villa arricchita da un campo da tennis e da una palestra futuristica, un gioiello da 100.000 dollari al mese con 9 camere da letto e 10 bagni. Mariah sta ritrovando se stessa, si sta isolando soprattutto dal problema che attualmente incombe sulla sua carriera: la performance di Capodanno che tutto il mondo ha definito come un disastro, soprattutto a causa dell’esecuzione balbettante delle sue hit We Belong Together e Emotions, performance che l’ha costretta ad un blackout totale dalla stampa e dai social network.

«Non voglio affrontare più di tanto questa cosa, ma vabbè, ovviamente parleremo del concerto di Capodanno – non posso evitarlo», ci ha detto una volta entrati in casa. Vista dal vivo è incredibilmente glamour: orecchini a cerchio ricoperti di diamanti, vestito nero chiuso da bottoni d’oro, un anello a forma di farfalla che evidenzia le sue unghie argentate. Tolti quei rari momenti in cui alza lo sguardo verso il cielo, probabilmente per sottolineare il suo fastidio verso alcune domande, Mariah ti guarda negli occhi durante tutta la conversazione.

Quello che ci racconta del concerto di Capodanno rispecchia il comunicato rilasciato pochi giorni dopo il fiasco: gli organizzatori, la Dick Clark Production, avrebbero ignorato la sua richiesta di risolvere un problema relativo ai suoi in-ear monitor. «Si tratta di una cosa che devo spiegare a tutti, altrimenti nessuno riuscirebbe a capire cosa è successo, perché non è il loro mestiere. Anche io farei fatica a capire i problemi di chi ha un lavoro dietro a una scrivania. Non potrei. Sono letteralmente incapace di vivere nel mondo reale, di sopravvivere».

Quella del 16 Febbraio è una giornata rara per Mariah Carey, la prima dedicata alla stampa da quando è iniziato il 2017, organizzata il giorno dopo il debutto del suo nuovo singolo I Don’t sul palco del Jimmy Kimmel Live! Durante la performance la cantante si è esibita senza base, cantando impeccabilmente; tutti l’hanno definita come un trionfante ritorno sul palcoscenico. Alcuni, addirittura, hanno detto che la cantante si sarebbe “redenta”, un’affermazione che ignora i suoi 18 singoli arrivati primi in classifica e la sua gigantesca fanbase che l’ha fatta diventare la terza cantante più di successo della storia degli Stati Uniti, dietro solo a Madonna e Barbra Streisand. Mariah ha collezionato decadi e decadi di performance stellari – «Non aggiungere troppe decadi!», ha aggiunto – e solo una manciata di scivoloni pubblici, ma nessuno di questi è paragonabile a quello che è successo dopo Capodanno.


Come ha affrontato la controversia e l’inizio di questo 2017? «All’inizio mi facevo innervosire da tutto», ha detto. «Era una cosa fuori dal mio controllo, e se non fosse stato tutto così caotico avrei potuto far succedere qualcosa. Anche i ballerini avrebbero dovuto interrompere la coreografia per aiutarmi a scendere da quel cazzo di palcoscenico. Mi dispiace. So che è stato un casino e incolpo tutti, soprattutto me stessa per non aver mollato tutto dopo le prove generali».

La sua priorità adesso è la famiglia, soprattutto Tanaka. A qualcuno è sembrato troppo veloce il passaggio dalla separazione con Packer alla nuova relazione, ma i due sono amici dal 2006, quando Tanaka faceva parte del corpo di ballo del tour di Mariah. Proprio in quel periodo è stata girata la famosa clip andata in onda in Mariah’s World, da molti giudicata come organizzata a tavolino, dove Tanaka le chiede se davvero vuole sposare Packer. A San Valentino la cantante ha pubblicato su Instagram una foto dei due accoccolati in una vasca da bagno; nonostante tutto, però, lei sostiene che la loro relazione sia molto privata.

«Non penso che la nostra storia sia di pubblico dominio come altre del passato», ha detto. «Davvero, non lo penso. Per me, l’aspetto migliore di questa cosa è proprio la privacy. Certo, non è che evito di andare in giro, non ho smesso di godermi la vita solo perchè qualcuno potrebbe dire ‘Oh, è troppo presto!’ Abbiamo tutti visto il reality. Questa relazione non è una sorpresa per nessuno».

Al momento Mariah Carey si sta godendo la sua libertà di musicista, soprattutto nelle registrazioni del nuovo materiale. I Don’t, il nuovo singolo standalone, è una reinterpretazione in puro stile Carey di Where I Wanna Be, un brano di Donnell Jones. In questo la cantante è sempre stata davanti a tutti – alcuni dei suoi migliori brani sono remix, Pure Imagination è in I Still Believe e il brano di Ghost Town Dj, My Boo, è stato utilizzato per H.A.T.E. U, canzone che ha segnato una sorta di rinascita durante la Running Man Challenge dello scorso anno. «Adesso questa cosa è diventata un trend, ma è una tecnica con cui ho molta confidenza… scrivere i brani utilizzando vari sample, questa è una cosa che so fare bene. Non importa se usi brani degli anni ’80 o ’90».



Mariah Carey non ha ancora deciso di incidere il seguito del sottovalutato disco del 2014, Me. I Am Mariah… the Elusive Chanteuse, anche se ha cominciato a sviluppare in studio “alcune idee concettuali” con DJ Khaled e Travis Scott. Al contrario, ci ha detto, pensa di pubblicare vari singoli nei periodi in cui non sarà in tour con Lionel Richie, con cui condividerà presto il palcoscenico. Al momento è particolarmente concentrata sulla trasformazione della villa dove siamo stati in una vera casa – oggi il posto emana un po’ di freddezza: un camino decorato con alcune sue foto insieme ai gemelli, un corridoio vuoto che porta nella sala dove si tengono le interviste e poco altro. «Alcune delle persone che parlano di me dicono cose tipo: ‘Oh, lei segue regole diverse da tutti gli altri’», ha detto. «Io ce la metto tutta».

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