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Måneskin, arrivano anche i complimenti di Mark Ronson

Il produttore di ‘Back to Black’ di Amy Winehouse, e non solo, si dice «impressionato» dal sound che il quartetto ha tirato fuori al Saturday Night Live: «tre musicisti, un cantante, zero basi musicali»

Foto: press (1), Aidan Zamiri (2)

I Måneskin hanno un nuovo estimatore e non uno qualsiasi: il produttore Mark Ronson. L’uomo che ha messo a punto il sound al tempo stesso rétro e moderno di Back to Black di Amy Winehouse, che ha vinto un premio dietro l’altro per Uptown Funk cantata da Bruno Mars, che ha collaborato con tutti, dai Queens of the Stone Age (Villains) a Lady Gaga (è tra le altre cose co-autore di Shallow, dalla colonna sonora di A Star Is Born), ha visto la band italiana al Saturday Night Live. E si è detto impressionato dal sound del quartetto.

Il produttore ha twittato poche ore fa: «Sono impressionato da quant’è stato incredibilmente rigenerante ascoltare un grande sound prodotto da tre musicisti, un cantante e zero basi musicali l’altra sera al Saturday Night Live. Che bello, Måneskin».

Nei commenti, c’è chi fa notare che Ronson è una delle collaborazioni sognate dal batterista del gruppo Ethan Torchio.

Al Saturday Night Live i Måneskin hanno suonato Beggin’ e I Wanna Be Your Slave. In febbraio, il quartetto partirà per il suo tour europeo sold out.

Oltre ad essere uno dei produttori più quotati degli ultimi 15 anni, la cui storia è raccontata nel documentario How to Be: Mark Ronson, l’uomo di Uptown Funk è protagonista della docuserie Watch the Sound in cui racconta le innovazioni tecniche relative ai suoni e ai generi di ieri e di oggi.

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