È uscito l’annunciato singolo degli Aerosmith con Yungblud. Si intitola My Only Angel ed è il primo estratto dall’EP One More Time che uscirà il 21 novembre. Per tornare con musica nuova dopo oltre un decennio, la band americana ha quindi scelto il nuovo idolo rock inglese con cui si è esibita agli MTV Video Music Awards 2025 suscitando qualche perplessità di cui ha parlato tra gli altri Justin Hawkins dei Darkness che ha definito la performance «un altro chiodo sulla bara del rock’n’roll».
Non è una scelta da poco, quella degli americani: One More Time sarà il loro primo lavoro discografico di inediti dai tempi di Music from Another Dimension! del 2012. È il primo vero progetto da quando hanno annunciato che non faranno più tour. Ed è anche il primo dopo le pesanti accuse di violenza sessuale a Steven Tyler.
«Un anno fa» racconta Joe Perry in un comunicato stampa «ho ricevuto una telefonata in cui mi veniva detto che Yungblud desiderava venire a Sarasota per lavorare con me e scrivere alcune canzoni. Avevo ascoltato il suo singolo e ho pensato: “Certo che sì, questo ragazzo ha talento”. Dopo quattro giorni in studio abbiamo fatto conoscenza con lui e il suo team. Ho chiamato Steven e gli ho detto: “Devi ascoltare questo ragazzo, Yungblud, è davvero forte”. A maggio eravamo già in studio con Steven a registrare nuova musica. Il risultato finale è stata una collaborazione straordinaria tra gli Aerosmith e Yungblud. Lasciamo che sia la musica a parlare».
“Piangeresti se ti chiamassi angelo? Devo andarmene, devo andarmene, devo lasciarti ancora una volta”, recita il ritornello del pezzo piuttosto convenzionale. Chi vampirizza chi? Sono gli Aerosmith che cercano di succhiare energia nuova e un pubblico più giovane da Yungblud? È la nuova mossa dell’inglese che a partire dall’uscita di Idols, pieno di riferimenti al classic rock e all’hard, vuole associarsi ai grandi del passato, vedi il legame sbandierato con Ozzy Osbourne, la partecipazione a Back to the Beginning, i pantaloni di Iggy Pop, la cover di Changes? È un incontro fra spiriti affini?
«La decisione di incontrare Yungblud e realizzare musica con lui… è stato come collegarsi alla corrente elettrica», dice Steven Tyler in un comunicato stampa. «Per Joe e me è stata un’altra collisione cosmica… ritrovarci in studio con questo animale selvaggio dal talento incredibile e dalla personalità positiva chiamato Dom. Ecco questo ragazzo che vive la sua vita a tutto volume… cresciuto con i nostri dischi e la British invasion… e ora siamo in studio insieme a creare qualcosa che unisce le generazioni. Ha divorato tutti i grandi che ammirava… e poi ha iniziato a sognare. È stato semplice. Quando abbiamo cantato e suonato insieme per la prima volta, c’è stata immediatamente una vibrazione in tutto lo studio… mi ha ricordato le ruote dell’auto che vibravano sul mio sedile mentre io e i ragazzi guidavamo verso Boston per la prima volta 50 anni fa. Aveva quella stessa profonda necessità e urgenza di fare qualcosa. Qualcosa di fresco e nuovo… e farlo durare per sempre. Questo è il rock’n’roll, baby! Yungblud vuole aprire questo nuovo capitolo nella storia del rock e ci ha chiesto di farne parte. Il rock and roll diventa senza tempo quando ci metti il cuore e l’anima… è allora che avviene la magia».
One More Time conterrà cinque pezzi tutti cantati da Tyler e Yungblud. Oltre a quattro canzoni scritte dai due col chitarrista della band Joe Perry e col produttore dell’inglese Matt Schwartz, ovvero My Only Angel, Problems, Wild Woman e A Thousand Days. Il quinto pezzo è un nuovo mix di Back in the Saddle, classico di quasi 50 anni fa.
«Gli Aerosmith sono stati un punto di riferimento», dice Yungblud. «C’è stata intesa non appena siamo entrati in studio, le canzoni sono semplicemente sgorgate fuori. È il tipo di collaborazione che il giovane me non avrebbe mai nemmeno osato sognare, quindi stare qui con in mano un vinile con scritto Aerosmith e Yungblud è sconvolgente. Steven e Joe sono al massimo della loro carriera e lavorare con loro è un cazzo di onore. Sto registrando dischi con i miei eroi, i concerti sono pazzeschi ogni sera e il rock’n’roll sta tornando alla ribalta, che piaccia o no. Mi sto godendo ogni secondo di questi momenti».











