Questa versione di Whole Lotta Love è il mix nato dalla notte stessa in cui la registrammo, quindi non ha nessuno degli overdub che tutti hanno ben presenti. Quando gli ascoltatori la sentiranno penseranno “Ah sì, è la versione originale”, e invece all’improvviso si renderanno conto che non è così.
Così Robert Plant commenta il “rough mix” di Whole Lotta Love che farà parte della ristampa di Led Zeppelin II in uscita la prossima settimana (e precisamente il 3 giugno) insieme al debutto e a Led Zeppelin III, prima parte di una colossale iniziativa di ripubblicazione degli album in studio della band inglese che conterranno nella nuova versione anche brani in versione alternativa, come questa Whole Lotta Love, insieme a inediti come l’annunciata La La.
Proprio il rough mix di Whole Lotta Love era circolato brevemente nei giorni scorsi ma era subito stato rimosso da YouTube: ora ne possiamo apprezzare il clip creato a partire da immagini di repertorio risalenti all’apice della “Led Zeppelin mania”. Dice Jimmy Page, che si è occupato del lavoro di archivio che ha portato al recupero dei materiali rari inclusi nelle ristampe, a proposito del brano:
Si può ascoltare la canzone mentre cresce. Devono esserci state cinque o sei altre take di Whole Lotta Love che non sono presenti. Ma è il prendere forma che è di per sé interessante: perché con questa versione in particolare si sente che non avevamo raggiunto il top ma ci eravamo molto, molto vicini.
Qui potete anche leggere un’intervista a Jimmy Page sul lavoro di compilazione delle ristampe.