Il nuovo disco dei Perturbazione in 140 caratteri per canzone. E ora in tour | Rolling Stone Italia
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Perturbazione, “Le storie che ci raccontiamo” in 140 caratteri per canzone. E ora in tour | Leggi la recensione

Siamo "Le storie che ci raccontiamo" e siamo pronti alla nuova tournée in partenza da Alessandria il 20 febbraio. Un anticipo sui nuovi concerti e sulle 10 canzoni del nuovo album uscito il 22 gennaio, 10 specchi in cui provare a entrare

I Perturbazione sono Tommaso Cerasuolo (voce), Rossano Lo Mele (batteria), Cristiano Lo Mele (chitarra) e Alex Baracco (basso)

I Perturbazione sono Tommaso Cerasuolo (voce), Rossano Lo Mele (batteria), Cristiano Lo Mele (chitarra) e Alex Baracco (basso)

I Perturbazione stanno per partire per il tour primaverile a supporto del nuovo disco, il settimo in studio, uscito il 22 gennaio scorso. Per scaldarsi hanno portato Le storie che ci raccontiamo in giro per tutta l’Italia anche con qualche showcase nelle librerie a partire dal giorno dell’uscita. Ma quel giorno alla Feltrinelli di Roma non si festeggiava soltanto il giorno dell’uscita dell’album, ma anche vent’anni esatti dall’uscita del primo singolo. E qualcuno di noi lo ricorda bene.

Dal 20 febbraio invece la band torinese partirà per un tour vero e proprio in tutta Italia, e porteranno con loro anche la voce calda di quella bellezza algida che identificano Andrea Mirò: «un’amica di vecchia data che abbiamo conosciuto ai tempi di Le città viste dal basso e che ci ha diretti e sostenuti anche a Sanremo 2014, nonostante fosse già lì con Gibba. Beh ci accompagnerà anche questa volta e per tutti i concerti, nonostante stia lavorando a un suo progetto». La notizia nella notizia, insomma.

Ma parlare di Sanremo ora che si sono raffreddate le acque risulta un po’ strano, soprattutto perché dopo Musica X (2014) non ci sono tornati. Non sarebbe giusto dire ci Perturbazione hanno accusato il colpo del dopo-Sanremo, c’è stato sì un ridimensionamento e un cambio di formazione – sì è vero – ma il percorso che ha portato il chitarrista Gigi Giancursi e la violoncellista Elena Diana a percorrere altre strade artistiche e lavorative ha radici più profonde. «Sanremo ci ha aiutati a raggiungere persone nuove».

Le storie che ci raccontiamo è stato registrato e prodotto a metà tra Inghilterra e Italia insieme a Tommaso Colliva e Giovanni Versari, entrambi freschi di Grammy per Best Rock Album con Drones dei Muse e produttori negli ultimi anni di alcuni fra i più importanti dischi della musica italiana e internazionale. Dai Muse, appunto, ma anche: Calibro 35, Franz Ferdinand, Afterhours, Ministri, Dente, Le Luci Della Centrale Elettrica, Ghemon, alcuni di questi li ritroviamo con piacere nel nuovo disco insieme a Tommaso Cerasuolo, Rossano Antonio Lo Mele, Cristiano Lo Mele e Alex Baracco, rispettivamente voce, batteria, chitarra e basso. Ovvero i Perturbazione: «abbiamo pensato di fare un bel disco pop che in quanto tale aveva bisogno di certe cose che abbiamo cercato in alcuni collaboratori. Alcuni di loro suonavano quello strumento meglio di noi o semplicemente ne serviva qualcuno in più».

«Spesso le cose che ti succedono non capitano sempre per merito tuo, ma ci sono persone che ti accompagnano e ti danno qualcosa. Basta un messaggio, un commento dopo un concerto o un tweet spesso sono sufficienti» questo per introdurre le numerose collaborazioni e un booklet ancor più partecipato. L’artwork è interamente costruito intorno ai ringraziamenti, una roba che ti scalda un po’ il cuore anche se non c’entri niente e non hai contribuito in nessun modo. Ma i Perturbazione sono diversi, sono una di quelle band che apprezzi per quel dettaglio messo con cura dentro a un bel disco pop.

Confusione, stallo, speranza, riscatto, potremmo descrivere con questi quattro tempi il nuovo disco dei Perturbazione. Ma la verità è che la chiave di lettura sei tu e quello che ci vedi Dipende da te, che è anche la canzone che apre il disco. «È importante lasciare degli spazi da riempire per l’ascoltatore, per farlo entrare nella canzone.Da qualche anno tendiamo a scrivere in maniera molto meno autobiografica, siamo più osservatori». Ecco perché Le storie che ci raccontiamo è la canzone che chiude il disco, ma è quella che più lo rappresenta.

Il concept del disco è assolutamente legato al titolo per due motivi: perché quando incontri qualcuno vuoi conoscere la sua storia. E perché, oggi, i social amplificano questa cosa: è dunque sempre più facile scegliere cosa si vuole mostrare di sè. «I social media sono il male! No, ma c’è sempre un compromesso tra quello che siamo e quello che raccontiamo di noi.» E allora prima della partenza per la tournée abbiamo chiesto ai Perturbazione di raccontarci Le storie che ci raccontiamo, in 140 caratteri per canzone:

01. Dipende da te

Per metà siamo ciò che ereditiamo. Per metà ciò che facciamo. Magari non proprio tutto tutto: ma tanto dipende da te.

02. Trentenni

Lei. Lui. Gli altri. Il mondo attorno. Il materasso sotto. Gli anni passati insieme. Quelli trascorsi distanti. I pensieri. I ripensamenti.

03. Una festa a sorpresa

Quando la cenere si deposita su una storia. C’è ancora chi chiede spiegazioni, che cosa è accaduto esattamente. Poi una foto all’improvviso.

04. Ti aspettavo già

La giovinezza e il suo tempo congelato nei silenzi. Gli amici e i partner per sempre. Le attese infinite. Di quello che (non) sarà.

05. Cara rubrica del cuore

Un sito d’incontri. Lui la trova. Parla con lei. Lei anche. Ma qualcosa s’inceppa a metà: tra quello che siamo e quello che raccontiamo.

06. Cinico

La battuta sempre pronta, lucida, rotonda, che strappa la risata a tutti. Appena finisce si ricomincia. Alla fine cosa ci resta, però?

07. La prossima estate

Le solite notizie. I soliti riti. Il freddo, d’inverno le domeniche, i bestseller, il caldo d’estate, i tormentoni. Quanto ci consolano però.

08. Everest

La matematica del quotidiano. Dove e cosa studiare, obiettivi da darsi e decisioni da prendere. Intanto la vita scappa senza calcolatrice.

09. Da qualche parte nel mondo

Una canzone sull’accettazione dei limiti. Propri e altrui. Altrove ci aspetta sempre di meglio: un luogo, altre persone. Intanto siamo qui.

10. Le storie che ci raccontiamo

Il falso e il vero. L’indissolubile mistero che li tiene uniti, nella vita come nella scrittura e nella musica. Quello che siamo.

I Perturbazione sono Tommaso Cerasuolo (voce), Rossano Lo Mele (batteria), Cristiano Lo Mele (chitarra) e Alex Baracco (basso)

I Perturbazione sono Tommaso Cerasuolo (voce), Rossano Lo Mele (batteria), Cristiano Lo Mele (chitarra) e Alex Baracco (basso)

 

Le date del tour:

20 febbraio – Alessandria @ Laboratorio Sociale
26 febbraio – Milano @ Salumeria della Musica
27 febbraio – Madonna dell’Albero (RA) @Bronson
3 marzo Roma @ Monk
04 marzo – Prato @ Officine Giovani
11 marzo – Torino @ Cap10100
18 marzo – Brescia @ Latteria Molloy
22 aprile – Santa Maria a Vico (CE) @ Smav
23 aprile – Pesaro @ Stazione Gauss