Rolling Stone Italia

Le bombe delle sei non fanno male a B.

Beatrice Chiara Funari cancella il suo passato in una band per il primo progetto solista: synth anni '80, atmosfere filtrate e notturne

“So che invecchierò male con tutte le droghe assunte”. E se parte così, sai già come sarà l’avventura in cui ti trascinerà B., nel suo singolo d’esordio Bombe. B. (che è l’iniziale di Beatrice Chiara Funari) l’abbiamo già conosciuta in passato: dal 2016 è la voce dei Dianime, band di origine abruzzese, ma con influenze un po’ da tutta Italia. E ora cancella quasi tutto il suo nome per portare avanti il suo progetto solista.

Prima di Bombe, ci siamo già imbattuti nella voce di B. in un paio di tracce del notevole disco di Carl Brave, E 10 e Scusa. Ma nel suo singolo Beatrice mette il turbo, spingendo sull’acceleratore del synth anni ’80, facendoci piombare all’improvviso in un mondo di atmosfere ovattate e filtrate dalla bubble chimica (o naturale, legale o illegale, chissà), decisamente notturne.

Prossimo passo, chissà? Un disco, un’altra hit? Per ora abbiamo una certezza: Roma ha una nuova voce ma questa volta senza bire, Enjoy o tramonti. Piuttosto superalcolici, macchinone e albe. E bombe, ovviamente.

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