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L’appello di Iggy Pop alla politica che non c’entra niente con Black Lives Matter

La rockstar ha chiesto ai senatori della Florida di supportare una proposta di legge per proteggere i diritti dei grandi felini, che subiscono gli abusi che abbiamo visto in ‘Tiger King’

L’appello di Iggy Pop alla politica che non c’entra niente con Black Lives Matter

Iggy Pop

Foto: Richard Young/Shutterstock

Iggy Pop ha contattato i senatori della Florida Marco Rubio e Rick Scott per convincerli a sostenere il “Big Cat Public Safety Act”, una proposta di legge per proteggere le tigri e gli altri grandi felini dagli abusi degli uomini.

Se dovesse essere approvata, la legge proibirebbe la proprietà privata, il contatto diretto con il pubblico e altre interazioni pericolose con questi animali come il “cub petting” (le coccole ai cuccioli, ndt), una pratica comune per chi gestisce zoo o altre attività simili. L’uscita di Tiger King, la serie Netflix che racconta e condanna queste pratiche, ha contribuito alla popolarità della proposta di legge, che ora è supportata da più di metà dei membri della Camera degli Stati Uniti.

Anche Iggy Pop, come Kate Mara, Rooney Mara, Joaquin Phoenix, Edie Falco e Hilary Swank, ha firmato una petizione a favore della proposta. «Il Big Cat Public Safety Act, che ha raccolto supporto bipartisan sia alla Camera che al Senato, vuole proteggere i grandi felini dagli abusi e proibire la proprietà privata di questi animali selvaggi, così da vietare attività pericolose che li coinvolgono», ha detto Iggy in un comunicato. «Se dovessero supportare la proposta, i senatori della Florida dimostrerebbero il loro impegno per garantire la sicurezza dei cittadini e il rispetto per gli animali esotici».

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