La serie TV di Dave Grohl si chiama "Sonic Highways" | Rolling Stone Italia
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La serie TV di Dave Grohl si chiama “Sonic Highways”

C'è l trailer dei documentari sugli studi di registrazione storici degli USA. Sul disco nuovo dei Foo Fighters, intanto, "solo" otto canzoni: arriva a novembre

La serie TV di Dave Grohl si chiama “Sonic Highways”

Non sappiamo ancora se si chiamerà così anche il loro attesissimo, ottavo album (perché va detto: è un bel titolo!), ma intanto risponderà a Sonic Highways almeno la serie di documentari dedicati agli studi di registrazione storici degli Stati Uniti ideata da Dave Grohl e realizzata con i Foo Fighters insieme alle registrazioni della nuova raccolta di inediti.

In alto si può vedere un brevissimo trailer del programma, che la rete via cavo statunitense HBO trasmetterà in autunno in otto episodi: si intravede Grohl salire in metropolitana – forse a Chicago, mentre era ospite degli Electrical Audio di Steve Albini? – mentre intravediamo fra l’altro il deserto californiano casa del Rancho de la Luna oppure New Orleans. La sua voce in sottofondo spiega:

È iniziato tutto con l’idea di registrare in diversi studi. Con l’idea di fare qualcosa per rinnovare quel processo. Si possono legare tutte le persone che abbiamo incontrato in tutti questi posti con questo concetto delle “sonic highways”, delle autostrade sonore. Questa è una mappa musicale dell’America.

Da una nuova intervista al sito dell’Hollywood Reporter emerge anche che il nuovo album avrà “solo” otto canzoni, una per studio visitato, ma che i fan saranno soddisfatti:

Non potevo mettermi a scrivere la solita marcetta da tre minuti e mezzo che funziona su radio KROQ e poi magari usarla nel finale di una puntata della serie dedicata alla storia della musica a New Orleans, capisci? Abbiamo dovuto davvero lavorare per migliorare quello che siamo. Quindi la musica è una evoluzione e una progressione per noi, anche se rimane un disco dei Foo Fighters.

Questa dichiarazione si incastra bene con quella rilasciata invece qualche giorno fa quando Grohl aveva parlato dei brani nuovi come di “inni da stadio, però sorprendenti”. Si apprende anche che il disco, che sarà nei negozi a novembre, è stato registrato tutto in analogico trasportando le pesanti (e antiche!) attrezzature per tutti gli Stati Uniti, e che è il più lungo in minuti nella storia discografica dei Foo Fighters.

Infine, Grohl ha anche detto di avere già l’idea per il nono album dei Foo Fighters:

So già che faremo per l’album ancora successivo, ed è ancora più pazzo di quello che stiamo facendo ora! Mi è venuta l’idea circa un mese e mezzo fa. L’ho detta ai ragazzi e mi hanno detto: “Sì, ma prima finiamo questo disco. Lo so, lo so. Ca**o!