C’era una promessa, nel matrimonio di Ozzy e Sharon Osbourne, che quest’ultima non è riuscita a portare “fino alla fine”.
Riguardava la morte: i due si erano giurati che, se a uno dei due fosse toccato di andarsene prima dell’altro, il coniuge l’avrebbe seguito. Ma questo si sapeva da tempo: Sharon ne aveva scritto nel suo memoir del 2007 Sharon Osbourne Extreme: My Autobiography. Lì, si spiegava che marito e moglie sarebbero andati insieme all’associazione svizzera Dignitas, che si occupa di eutanasia, nel caso in cui uno dei due fosse stato colpito da demenza. In seguito, Ozzy aveva dichiarato che il patto era stato ampliato per includere altre malattie terminali o debilitanti, come l’Alzheimer.
Nel 2023, una puntata del podcast degli Osbourne aveva ospitato dichiarazioni che facevano pensare che il patto fosse ancora in essere.
Arriviamo alla domanda latente: come mai, quindi, Sharon Osbourne è ancora con noi? Ne ha parlato lei stessa ai microfoni del podcast di Piers Morgan, Piers Morgan Uncensored. La ragione che le ha fatto cambiare idea è triplice, e sono i tre figli avuti con Ozzy, Aimee, Jack e Kelly. «Ero pronta ad andare con Ozzy, al cento percento. Ho fatto tutto quello che desideravo di fare. Ma loro sono stati… perdonatemi, sono stati incredibilmente magnifici con me, tutti loro».
In aggiunta, ha condiviso un ricordo: «Anni fa ebbi uno dei miei episodi psicotici, e andai in una clinica per aiutarmi a stare meglio. C’erano due ragazze là – non si conoscevano, ma erano là, ed entrambe le loro madri si erano uccise. Vidi lo stato in cui erano, quello che l’azione delle loro madri aveva causato alle loro vite. Pensai che non avrei mai potuto fare questo ai miei figli».
«Il dolore è diventato mio amico», ha continuato. «È strano amare qualcuno così tanto e provare dolore per loro. Ma devo conviverci, mi abituerò. Sarà così, deve essere così. Le cose vanno avanti».












