«Il più squallido e merdoso in cui sono stata». Oltre a dire la sua sull’aeroporto italiano dov’è sbarcata per andare alla Mostra di Venezia, Paris Jackson si è espressa sul biopic dedicato al padre. Il film si intitola Michael, è diretto da Antoine Fuqua e dovrebbe uscire ad aprile 2026. Il re del pop è interpretato da suo nipote Jaafar Jackson, mentre Colman Domingo sarà il padre padrone Joe Jackson.
Paris, la figlia avuta da Michael Jackson e da Debbie Rowe nel 1998 e che è a sua volta cantante, ma anche attrice e modella, ha risposto sui social a un’intervista rilasciata a People da Domingo secondo il quale sono stati d’aiuto al film i figli della popstar, Prince e Paris appunto.
«Non ho partecipato per niente, lol, è davvero strano», ha scritto Paris Jackson in una storia di Instagram taggando l’attore. «Ho letto una delle prime bozze della sceneggiatura e ho mandato le mie annotazioni sulle cose che non erano corrette/non mi convincevano, e quando non ne hanno tenuto conto ho voltato pagina. Non è affar mio».
In un video ha poi spiegato che «il film va incontro a una parte molto specifica dei fan di mio padre, a cui piacerà parecchio. Il problema di questi film biografici è che si tratta di Hollywood. È Fantasilandia, non sono reali, eppure vengono venduti come tali. È tutto molto edulcorato… la narrazione è controllata. Ci sono molte inesattezze e un sacco di bugie belle e buone».
«E in fin dei conti, questo proprio non mi va giù. Non mi piace la disonestà. Mi sono espressa, non m’hanno ascoltata, mi sono tolta dalle palle. Tutto qui. Il film vi piacerà, quindi andate a vederlo, godetevelo, fate quel che vi pare, ma non tiratemi dentro».













